Domenica 25 Maggio si terranno le elezioni europee. Si vota anche per le elezioni amministrative e le elezioni regionali in Piemonte ed Abruzzo.
Rispettosi dell’appello al voto più volte lanciato in queste settimane, vertici delle istituzioni e leader politici si apprestano a fare il proprio dovere, presentandosi alle urne per eleggere i 73 eurodeputati italiani ma anche per il rinnovo dei consigli regionali di Piemonte e Abruzzo e all’elezione di 3900 sindaci.
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, voterà all’Istituto tecnico per il Turismo ‘Cristoforo Colombo’ in via Panisperna a Roma. Napolitano è stato più volte attaccato dal leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo che ha annunciato anche nel corso della partecipazione televisiva Porta a Porta che in caso di netta affermazione del M5S chiederà le dimissioni del Capo dello Stato.
Nella Capitale, per le elezioni europee, voteranno anche il presidente del senato Pietro Grasso e la presidente della Camera Laura Boldrini. Il primo in una scuola di via del Tintoretto, al quartiere Laurentino, nel tardo pomeriggio e la presidente dell’assemblea di Montecitorio al liceo ‘Virgilio’, in pieno centro storico a via Giulia, intorno alle 12,30.
Non si sposterà da Pontessieve (dove risiede con la famiglia), il presidente del Consiglio Matteo Renzi che voterà in mattinata. Beppe Grillo si recherà a svolgere il proprio compito di elettore al seggio dell’Istituto Agrario ‘Marsano’ di Genova.
Berlusconi non potrà votare. Non poter votare domani per le europee “questo effettivamente mi pesa, dopo vent’anni in campo per la battaglia della libertà, essere arrivato ad avere un pericolo a sinistra e un altro pericolo da non sottovalutare, quelli del Movimento 5 Stelle, ed essere qui a rappresentare l’Italia democratica senza però nemmeno avere la possibilità di esprimere un voto, questo mi pesa, mi pesa molto”. È quanto ha affermato il leader Silvio Berlusconi, lasciando l’istituto Sacra Famiglia, dove oggi ha trascorso la sua terza giornata di servizi sociali. Incalzato dai giornalisti, «non posso dire di più -ha proseguito Berlusconi- perchè come vedete non sono libero di parlare».