Elezioni Roma, la vice di Renzi in pressing su Roberto Giachetti come candidato sindaco
Passano le settimane ma il centrosinistra (come il centrodestra) non riesce ad individuare il candidato sindaco della Capitale. Nelle ultime ore torna a circolare con insistenza il nome di Roberto Giachetti di cui si parla da mesi. A rimettere in pista l’ipotesi della candidatura del vicepresidente della Camera è stata ieri Debora Serracchiani. La vicesegretaria del Pd intervistata da Skytg24 ha dichiarato: “Ho letto diversi nomi. Quello di Roberto Giachetti non mi dispiacerebbe. Lo stimo tantissimo e credo che possa fare un grande lavoro per la città”. Mi piacerebbe – ha aggiunto Serracchiani – che non accada a Roma quel che sta accadendo in altre città come Torino, dove c’è un centrosinistra che non parte da se stesso. C’è un pregiudizio a dire ‘no col Pd mai’, come sta facendo Sinistra italiana”.
Pd, Anzaldi approva l’ipotesi Giachetti
“Roma sta per tornare in campagna elettorale? Speriamo…”. Così, ospite di Radio Città Futura, il deputato Pd Michele Anzaldi, in merito alle prossime elezioni comunali che si terranno nella Capitale. Sull’ipotesi di candidatura di Roberto Giachetti? “Se lo chiede il segretario pochi dicono no se non lo argomenti bene. Ma è il Pd che deve parlare al suo interno e capire che cosa succede e fare una riflessione su ieri, oggi e domani. A Giachetti, come a chiunque altro, visto che si tratta di una campagna difficile, gli va chiesto dal partito tutti insieme, in maniera unitaria e gli va chiesto come un sacrificio. Parliamo di un signore che è vice presidente della Camera, che ha una carriera davanti e in un momento in cui i sondaggi dicono che Renzi va bene. Gli si chiede di bloccare sua carriera, che è nella corsia giusta, rinunciare a una parte dello stipendio, insomma rinunciare a tutto per andare in una cosa dove voleranno calunnie e insulti e in più senza sostegno di tutto partito”.