Andrea Scanzi contro Casini “ha cambiato più casacche di Ibrahimovic”
Andrea Scanzi contro Casini “ha cambiato più casacche di Ibrahimovic”
L’istrionico Scanzi ha avuto modo di esibirsi in un’altra polemica televisiva l’altro giorno a Otto e Mezzo su La7. L’occasione è stata data dalla presenza del segretario dell’UDC Pierferdinando Casini con cui si parlava di selezione della classe dirigente.
Andrea Scanzi contro Casini che critica il Movimento 5 Stelle
A irritare il giornalista del Fatto Quotidiano è stata la critica di Casini al modello di selezione dei dirigenti politici nel movimento di Grillo e alla democrazia interna. Tema non nuovo peraltro.
Andrea Scanzi, come si sa vicinissimo al Movimento 5 Stelle ha reagito in modo molto polemico rinfacciando a Casini di aver fatto parte del “peggior centrodestra d’Europa” e di avere cambiato casacca più volte, in particolare avrebbe affermato:
“Mi perdoni, senatore Casini, ma lei sta parlando di selezione della classe dirigente e di coerenza quando ha candidato gente condannata per favoreggiamento mafioso, come Cuffaro”. E poi: “Capisco che lei si scaldi, ma se lei mi chiede un’analisi del passato io vedo che lì ha il proteggi-cellulare del Bologna e lei è uno che ha cambiato più casacche di Ibrahimovic. Avete appoggiato ora il centrodestra, come in Liguria, ora il centrosinistra come in Campania con De Luca”.
E’ dal 2010 che in effetti l’UDC ha alleanze variabili a livello locale, avendo appoggiato spesso al Centro il PD e al Nord o in Campania il centrodestra, tranne quest’anno in cui si è accodato a De Luca.
Per il resto Casini è da sempre leader dell’UDC, senza mai avere cambiato partito, o ideologia, e l’ex presidente della Camera lo ricorda:
“Gli italiani, con tutti i difetti che io ho mi riconoscono una cosa, la coerenza. Sono democristiano da trent’anni. Sono più coerente di lei”
Qui il video:
Andrea Scanzi tuttavia può stare ragionevolmente tranquillo, Casini ormai ha in testa solo il Partito della Nazione, e dentro Area Popolare è uno dei maggiori sostenitori dell’alleanza con il PD, i rapporti con il centrodestra, in particolare la Lega Nord sono praticamente inesistenti.