Rassegna stampa politica 30 dicembre 2015
Rassegna stampa politica mercoledì 30 dicembre 2015.
Tutti i giornali aprono con la conferenza stampa di fine anno del premier Matteo Renzi. “Se perdo la sfida sulla riforma del Senato considero fallita la mia esperienza” ha detto ieri il capo del governo. “La partita più insidiosa inizia adesso” commenta Antonio Polito sul Corriere della Sera. Secondo Il Sole 24 Ore Renzi ha puntato tutte le sue fiches sul referendum “per smarcarsi dal voto delle città”. Secondo Il Messaggero “la debolezza del Pd può limitare il cammino del leader” per questo sarebbe pronta la “road map per anticipare le politiche al 2017”. Il Giornale boccia il discorso del premier: “E’ solo chiacchere e distintivo” (citazione ripresa dal film Gli Intoccabili). Il Manifesto cita invece il nuovo film di Checco Zalone per commentare le parole di Renzi: “Quo vado?”. Libero e Fatto Quotidiano considerano fandonie e bugie le dichiarazioni del capo del governo. Il Tempo confronta i dati del premier con quelli rilasciati ieri dall’Istat “L’Italia di Renzi non è il Paese reale”. “Il premier intende fare del 2016 nel suo anno decisivo, ma per trasformare il referendum Boschi in un plebiscito sul renzismo bisogna frustare il cavallo dell’economia con riforme impopolari” afferma Claudio Cerasa sul Foglio.