Comunali Napoli, il sogno di De Magistris: Far nascere il Podemos italiano”
In principio era stato il Movimento Arancione. Poi era stata la volta di Syriza. Adesso tocca a Podemos. Luigi De Magistris, in un’intervista al Mattino, indica la via per far risorgere il centrosinistra italiano. Niente a che vedere con gli esperimenti di Civati, Fassina e Vendola. “Si può fare politica in modo diverso, al di là dei rigidi contenitori attuali dove può nascere una nuova classe dirigente, in un movimento popolare come Podemos che parte da Barcellona e si estende alla Spagna” argomenta il sindaco di Napoli.
Comunali Napoli, De Magistris: “Soggetto politico diverso da M5S”
De Magistris marca le distanze dal M5S: “Noi non siamo settari, rigidi, come movimenti politici più recenti. Non ergiamo barriere e confini, ci poniamo come riferimento di un movimento popolare. Più Podemos che Syriza”.
De Magistris spiega i motivi che lo hanno spinto a ricandidarsi: “Oggi, ho lo stesso entusiasmo di 5 anni fa e mi ricandido perchè ho la sensazione che i frutti di tanto duro lavoro si iniziano a vedere in maniera nitida. Mi candidai – afferma – perchè ci fu il fallimento delle primarie del Pd nel 2011. In quasi cinque anni il Pd ha avuto l’occasione per cambiare, sfruttando finanche de Magistris che è un uomo comunque di sinistra. Oggi non vedo particolari differenze rispetto al 2011. Orlando, Renzi, non dico che non volessero il cambiamento, solo che non ci sono riusciti. Oggi l’unica candidatura in campo è quella di Bassolino. Tutto si può dire di lui, ma non che sia l’innovazione”.