Rassegna stampa politica lunedì 11 gennaio 2016.
Unità e Repubblica aprono con la “resa di Grillo”. Il leader dei Cinque Stelle ha invitato la sindaco di Quarto a dimettersi. Dietro la decisione ci sarebbe una guerra tra i pentastellati Di Maio e Fico. “Le aggressioni alle donne avvenute in Germania” sarebbero state “pianificate” riporta Il Secolo XIX.
“Gas, Putin chiede aiuto a Renzi. Il presidente russo ha bisogno che l’Italia entri in Nord Stream per superare le obiezioni di monopolio della Ue”. In cambio ci sarebbe “l’appoggio russo all’Italia che cerca di assicurarsi il seggio nel Consiglio di Sicurezza dell’Onu” rivela La Stampa.
Dopo il reato di clandestinità, si apre un nuovo caso nel governo: quello riguardante le “droghe leggere”. “Depenalizzazioni, grana nel governo: la coltivazione della cannabis illecito amministrativo. Escono dal penale anche ingiuria e atti osceni” titola Il Messaggero.
Libero rivela: “Ecco chi guadagna di più con Renzi. Redditi Monti su del 168%, giallo Napolitano, mega aumento per il tesoriere Pd, Boschi giù, Gutgeld taglia solo se stesso. La politica non sente la crisi: più di cento hanno cambiato auto o moto e ben 87 hanno una nuova casa. Cauti in Borsa”.
Il Giornale apre con le parole del presidente Inps: “Tornano le pensioni anticipate. Chi vuole lasciare il lavoro prima deve poterlo fare”.
Il Fatto Quotidiano attacca il ministro Boschi: “La Boschi perde la testa. La ministra salva papà e attacca Visco. Ma non doveva star fuori?”.