Vi ricordate della strage di Ustica? Il disastro aereo avvenuto la sera del 27 giugno 1980, quando l’aereo di linea Douglas DC9 della compagnia aerea Itavia, decollato dall’aeroporto di Bologna e diretto a Palermo, si squarciò improvvisamente in volo e precipitò nel braccio di mare compreso tra le isole tirreniche di Ustica e Ponza, facendo perdere la vita a tutti gli 81 passeggeri a bordo.
Le cause e molti aspetti di quel tragico avvenimento non sono tutt’oggi stati chiariti: si è trattato di un attentato terroristico? C’è stato o no un coinvolgimento internazionale, in particolare di Francia, Stati Uniti e Libia? Recentemente la Corte d’Appello di Palermo ha stabilito che il DC9 fu abbattuto da un altro aereo, da identificare, che intersecò la rotta del volo Itavia.
Ad ogni modo, mentre queste verità attendono di essere completamente svelate, la IV Productions, con un’idea, la direzione e la produzione di Ivan Venturi, può adesso presentare Progetto Ustica, un serious game che si propone di riportare alla memoria quel drammatico avvenimento. Il videogioco consiste in un’esperienza di esplorazione in soggettiva – concepito sia per PC, MAC o mobile e pensato anche per Oculus Rift VR (realtà virtuale) – durante la quale vengono ricreati i principali avvenimenti dei 50 minuti di volo del DC9.
Lo scopo del videogame invece, se vogliamo, è “nobile”: cercare di arrivare ad esser scaricato da più persone possibile in modo tale da far prendere conoscenza al pubblico – ed alle ampie fette di questo che ignorano i fatti di Ustica – della tragedia di quel volo. Il messaggio dei produttori è inoltre simbolico: la guerra è brutta e lo è sempre, fuori o dentro i nostri confini. Per tali ragioni il gioco verrà reso disponibile a titolo assolutamente gratuito e potrà essere scaricato sul sito www.progettoustica.it e sulle principali piattaforme di distribuzione digitale.
Come funziona il gioco
Proprio perchè si tratta si un progetto gratuito per chi ne usufruirà, è stata aperta una raccolta fondi finalizzata a coprire parzialmente i costi di lavorazione. Inoltre, a seconda della buona riuscita o meno di tale raccolta, i fondi saranno destinati ad ampliare i contenuti audio e video, approfondire i contenuti informativi, stampare e distribuire il prodotto in dvd e realizzarne la versione mobile.
Il giocatore potrà esplorare, fin subito dopo il decollo, la cabina del DC9 interagendo con l’ambiente, le persone e trovare oggetti per sbloccare nuove funzionalità. Ha a disposizione punti di vista intercambiabili, registrazioni delle comunicazioni audio di quella notte e informazioni contestuali sull’attività militare nel Tirreno – compresi nuovi indizi, dettagli sugli insabbiamenti della vicenda, le morti sospette e le indagini.