Comunali Roma: Guido Bertolaso pronto a correre per il centrodestra

Comunali Roma: Guido Bertolaso pronto a correre per il centrodestra

Roma, a pochi mesi dalle elezioni di primavera, Silvio Berlusconi potrebbe avere un personaggio di spicco da proporre: si tratta di Guido Bertolaso, ex capo della Protezione Civile dal 2001 al 2010 ed ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’emergenza rifiuti dal 2008.

Bertolaso ha confermato la proposta di Berlusconi (“è stato fatto un ragionamento” – ha dichiarato), e sembra essere pronto a ‘scendere in campo’ per risollevare le sorti della capitale. Intervistato da Repubblica, Bertolaso ha preso tempo ma si è dichiarato disponibile: “devono esserci le condizioni per una candidatura, mi è stata prospettata, diciamo come una ipotesi, qualcosa che vada oltre i partiti, ecco. Una lista civica magari, ma vediamo. La città in ginocchio ha bisogno di un manager”.

Comunali Roma, Bertolaso tentenna

Se a Milano il centrodestra non sembra essere vicino ad alcuna soluzione,  nella Capitale il centrosinistra è diviso tra la candidatura di Giachetti e il possibile ritorno di Marino, mentre la candidatura di Bertolaso potrebbe risolvere diversi problemi a Berlusconi e alla coalizione, in particolare dopo lo stop all’appoggio alla candidatura Alfio Marchini ad opera della Meloni. Ma l’ex sottosegretario continua a non sbilanciarsi: “mi è stata solo prospettata questa ipotesi. E ho dato la mia disponibilità. La situazione della città è drammatica, la sfida è proibitiva, ma a maggior ragione può servire la competenza di un manager esperto in emergenze per far vi fronte. Ripeto, nessuna fretta, se ci saranno le condizioni… Roma poi è la mia città”.

Comunali Roma, l’ostacolo di Giorgia Meloni

La candidatura di Bertolaso a Roma potrebbe incontrare alcuni ostacoli, da una parte le vicende giudiziarie in cui è coinvolto, ovvero i processi legati al G8 della Maddalena e al Grandi rischi bis” all’Aquila. Su questo argomento l’ex sottosegretario si dichiara tranquillo: “Io ho rinunciato alla prescrizione e ho affrontato il processo, vorrei ricordare, astenendomi da qualsiasi ruolo e apparizione pubblica” – e ha aggiunto: “Mancano poche udienze e vedrà che sarò assolto perché il fatto non sussiste. Lo dico da sei anni ed entro pochi mesi, comunque prima di giugno, si capirà che avevo ragione io”. Il secondo ostacolo è rappresentato da un degli alleati di Berlusconi che potrebbero lanciare la candidatura di Giorgia Meloni al campidoglio.

La candidatura di Giorgia Meloni potrebbe aprire nuovi scenari politici, compresa la possibilità delle primarie, alle quali Bertolaso non sembra interessato: “le primarie sono un’ottima idea per tutti ma per partecipare bisogna avere una tessera di partito. E io ho solo quella dell’As Roma e dei donatori di sangue. La sfida qui si gioca oltre i partiti. Al di là dei vecchi schemi. Vedremo”.