Gasparri choc: “Questo è il Family day non l’handicappato day”
Gasparri choc: “Questo è il Family day non l’handicappato day”
“Questo è il family day non l’handicappato day”. Con queste parole Maurizio Gasparri si è rivolto all’intervistatore delle Iene Enrico Lucci che lo incalzava sulle unioni civili. La frase pronunciata dall’esponente di Forza Italia durante un servizio del programma “Le Iene” non è passata inosservata e ha scatenato, come era prevedibile, un mare di polemiche. Sulla piattaforma Change.org, una petizione dal titolo “Gasparri chieda scusa”, ha raggiunto in poche ore 25 mila firme. Lo slogan recita: “Meglio handicappati che Gasparri. Senza dubbio”.
La petizione contro Gasparri
“Con questa petizione chiediamo che l’Onorevole di Forza Italia porga delle scuse pubbliche ai disabili, ma soprattutto che la smetta di avere atteggiamenti discriminatori pur pretendendo di rappresentare il perfetto uomo di Chiesa. Un uomo di politica che usa il termine handicappato in modo dispregiativo, col fine di insultare e denigrare una persona, non merita di essere un rappresentante del popolo” afferma Iacopo Melio promotore della petizione e della onlus #vorreiprendereiltreno.
“Nel video – continua Melio – si capisce chiaramente che il termine handicappato viene usato in senso dispregiativo, per offendere il giornalista Lucci”.
Per leggere il testo intero della petizione Clicca Qui (andare al minuto 5:20)
Per vedere il video incriminato Clicca Qui