Sondaggio Ipsos pr Ballarò, positivo il trionfo di Renzi, ma ora arriva la parte più difficile
Il primo sondaggio Ipsos per Ballarò dopo la pausa delle due settimane precedenti alle elezioni Europee non può che occuparsi del trionfo di Matteo Renzi di pochi giorni fa, che ha dato al premier una legittimazione popolare senza precedenti nella recente storia Italiana. Nando Pagnoncelli ha sottolineato la trasversalità della vittoria di Renzi, che ha attirato elettori provenienti da Scelta Civica, M5S, dall’astensione e anche da Forza Italia, tanto che oggi ben tre Italiani su quattro pensano che il suo trionfo sia un fatto positivo, e tra questi si contano anche la metà degli elettori 5 Stelle.
Ma chi è il vero sconfitto di queste elezioni? La scelta è difficile per gli Italiani, con Grillo e Berlusconi che si contendono la posizione meno ambita. Grillo dovrebbe, secondo il 47% degli intervistati Ipsos, imparare dagli errori commessi in questa aggressiva campagna elettorale e cambiare il suo modo di fare politica, anche se il 36% pensa che dovrebbe lasciare del tutto la politica e solo il 15% pensa che dovrebbe continuare per la sua strada. Più difficile è la situazione di Berlusconi, che secondo il 60% degli intervistati vede con questa sconfitta la fine della propria carriera politica, tanto che dovrebbe sentirsi costretto a ritirarsi. Il 34% invece non vede un risultato troppo negativo, ma una battuta d’arresto come tante altre che Berlusconi saprà superare, anche se intanto sono ben pochi gli Italiani che osservano in Berlusconi e nel suo partito una vera opposizione al Governo.
La vera opposizione è rappresentata dal M5S per il 37% degli intervistati, mentre per il 26% l’ostacolo più grande non è presente in Parlamento ma è rappresentato dai mercati finanziari, ed il 9% vede nei sindacati un grande ostacolo per Renzi e i suoi. Tra le tante promesse che il premier dovrà mantenere nei prossimi mesi, specialmente ora che ha ottenuto dal popolo italiano una così grande iniezione di fiducia, quella che maggiormente gli darà problemi sarà portare a termine le riforme istituzionali secondo il 37%, seguita dalle promesse sull’economia (33%), la sistemazione dei conti pubblici (13%) ed il mantenimento del consenso (11%) nonostante le misure che inevitabilmente toccheranno una parte di cittadini con tagli e sacrifici.
L’unica cosa certa è che per Matteo Renzi inizia ora la vera partita, dato che la fiducia degli Italiani dovrà essere ripagata da azioni concrete che non saranno facili da mettere in atto, come pensa il 76% degli intervistati da Ipsos che si aspetta una maggiore difficoltà per Renzi ora che i cittadini lo hanno incoronato vincitore.