Sondaggi PD: gli elettori dem si fidano delle banche, gli altri meno
Articolo pubblicato da Daniele Errera il 10 febbraio 2016
Sondaggi PD: gli elettori dem si fidano delle banche, gli altri meno
Interessante il sondaggio che ha portato avanti ScenariPolitici – WinPoll. La correlazione che si vuole mettere in evidenza è il rapporto di fiducia fra elettori e banche. Nella fattispecie solo gli elettori del Partito Democratico, secondo il sondaggio, si fiderebbero delle banche.
Il sistema bancario è solido, ma solo per il 19,9% degli intervistati. Il ‘questionario’ è molto semplice: ScenariPolitici – WinPoll ha chiesto di che partito si è sostenitori e se poi si aveva fiducia nel sistema delle banche: il 42,2% dei dem si è mostrato sicuro. Poi, a distanza siderale, gli elettori di Forza Italia col 16,9%. Giù, giù in fondo alla lista ci sono gli elettori leghisti, di cui solo il 5% si fida del sistema bancario. Fanalino di coda gli elettori del Movimento 5 Stelle, al 3,3%.
Sondaggi PD: gli elettori dem si fidano delle banche, gli altri meno
ScenariPolitici ha poi osservato la parziale solidità del sistema bancario, ma se comunque in questo caso i risparmiatori sarebbero stati inclini ad indirizzare lì i loro risparmi. Le percentuali crescono vistosamente: gli elettori del Partito Democratico salgono al 51,8%, mentre quelli di Forza Italia al 62,3%. Rivoluzione copernicana per gli elettori del Carroccio al 54,6% e soprattutto quelli del Movimento 5 Stelle, al 57,5%.
A proposito degli ultimi due partiti, i più antisistema. Quando la domanda è stata modificata in “che il sistema bancario non sia affatto sicuro, infatti non lascio i miei risparmi in banca”, gli elettori leghisti si sono trovati inclini a quest’osservazione al 34,5%, mentre i grillini addirittura al 36,5%. Anche FI mostra un alto 19,5%, mentre i dem sottomisura: 4,8%.
In definitiva la maggioranza degli intervistati ha poca fiducia nel sistema bancario, solo gli elettori del Pd si mostrano maggioranza nell’avere ‘abbastanza’ fiducia. Se poi venisse chiesto di chi sono le responsabilità delle grandi difficoltà in cui versano alcune banche italiane (ad esempio Banca Etruria), gli elettori dei quattro principali partiti non hanno dubbi: ‘parzialmente il Governo’ per tutti gli elettori dei partiti, tranne che per quelli del Pd. Stesse proporzioni sulla terzietà della Boschi: per i dem ha agito nella trasparenza, per gli altri (Lega Nord, M5S e FI) la Ministra ha un evidente conflitto d’interessi e dovrebbe dimettersi.
Daniele Errera