Comunali Roma, la pazza idea del M5S: candidare Di Battista
A.A.A cercasi candidato per Roma. Il M5S è alla disperata ricerca di un nome spendibile da candidare al soglio capitolino. Le candidature sono arrivate a centinaia. Ora è partita l’opera di scrematura (qui potete vedere tutti i candidati). Peccato che tra i curriculum arrivati non ce ne sia uno che stimoli l’interesse della premiata ditta Casaleggio e Grillo. La partita che si gioca a Roma è di vitale importanza per il Movimento. Conquistare il Campidoglio è il primo passo per prendere Palazzo Chigi alle prossime elezioni politiche.
Per questo motivo, dopo aver congelato la candidata Patrizia Bedori a Milano, i vertici del Movimento stanno pensando ad un’idea pazza: convincere Alessandro Di Battista a candidarsi a Roma. Soluzione difficile per due motivi: le regole del Movimento impediscono un cambio di casacca in corsa e lo stesso Di Battista non pare convinto.
Comunali Roma, l’indiscrezione del Fatto
Eppure qualcosa si sta muovendo, rivela il Fatto Quotidiano.
Già a Natale , il M5s ha contattato esperti che hanno lavorato in una grande agenzia di comunicazione, noti anche per il loro lavoro con il Pd, da anni in rapporti con Casaleggio. E ha chiesto loro di pianificare una campagna per il deputato. Ma con un’ avvertenza: “È solo una valutazione preliminare”.
Nessun impegno a medio termine. I contatti sono andati avanti. Ma rimane il no di Di Battista, che teme le conseguenze di una sconfitta, e soprattutto possibili incomprensioni con gli altri eletti romani. Eppure è sempre lui, il cavaliere bianco che non c’ è per il M5s che ieri ha lanciato la prima fase della votazione on line per Roma, sul blog di Beppe Grillo.