Sondaggi Roma: è la rabbia il sentimento più diffuso tra i romani
Sondaggi Roma: è la rabbia il sentimento più diffuso tra i romani
Si parla sempre più di elezioni comunali. Si voterà del resto a Roma, Milano, Napoli e Torino in primavera, e infatti abbiamo già cominciato a raccogliere le intenzioni di voto dei principali istituti per Milano e Roma.
Anche IPR si occupa delle prossime comunali a Roma, ma invece che le intenzioni di voto analizza i sentimenti dei romani, che non sono affatto positivi.
Sondaggi Roma, per il 73% nella Capitale si vive male, e peggio di 6/7 anni fa
La prima delle tante domande riguarda la qualità della vita a Roma, che per il 73% non è per nulla soddisfacente. E non è certamente un dato che stupisce viste le emergenze, gli scandali, davanti ai quali le dimissioni del sindaco Marino sono state solo l’ultimo atto a dimostrazione dello stato della città.
Non solo, 3/4 dei romani affermano che si vive peggio di 6/8 anni fa, quindi durante le amministrazioni Veltroni e Alemanno.
Sono gli adulti i più delusi, più di giovani e anziani, forse perchè subiscono ancora di più le inefficienze della città dovendo muoversi maggiormente per lavoro. E le donne, del 14% più insoddisfatte degli uomini.
Per la grande maggioranza, il 69%, il prestigio della città a livello internazionale è diminuita rispetto al passato, ma ancora di più è crollato a livello nazionale, per il 72,9%.
E per il 76,2% si è irrimediabilmente deteriorato il dialogo tra i cittadini e le istituzioni, che del resto si trovano commissariate
Sondaggi Roma: più di metà dei cittadini prova rabbia, ma la maggioranza è interessata al voto
Quando i romani pensano ala propria città il sentimento prevalente è la rabbia. E’ così per più di metà. Subito dopo la delusione. Meno del 10% pensa alla speranza quando riflette sulla situazione politica romana e a funzionamento dell’amministrazione.
E’ in questo quadro che Roma andrà al voto, e non possono quindi essere escluse sorprese. L’ultima delle quali è una possibile ricandidatura di Marino.
In ogni caso il 58% dei romani è interessato al all’attualità politica della città, e in particolare gli anziani e gli uomini, mentre tra i giovani si scende al 47%. Nulla di nuovo in questo
Comunque il 64% pensa che andrà al voto, è una percentuale particolarmente alta vista l’affluenza alle ultime elezioni e la disaffezione verso la politica. Saranno premiati i partiti anti-sistema come il Movimento 5 Stelle?
E ad essere più certi di andare al voto sono certamente i giovani, ma a sorpresa anche i giovani, e più le donne degli uomini.