Sondaggi politici: l’età ideale (e quella reale) per metter su famiglia
Sondaggi politici: l’età ideale (e quella reale) per metter su famiglia
L’età in cui metter su famiglia? Sicuramente più alta rispetto a quanto sognato. A rivelarlo è un sondaggio condotto da SWG su un campione di 1000 italiani maggiorenni, che dimostra una netta sperequazione tra gli auspici dei giovani e le prospettive della vita reale.
Quale è l’età ideale entro la quale trovare un lavoro stabile? Per i giovani italiani è a circa 22 anni e mezzo, qualche mese prima dell’età ritenuta giusta per “emanciparsi” ed abbandonare la casa dei propri genitori. Di lì a 3 anni – cioè all’età di poco più di 26 anni – è il momento di sposarsi/convivere e di iniziare a metter su famiglia.
Sondaggi politici: l’età ideale (e quella reale) per metter su famiglia
Questo sul versante ideale. Ma quali sono invece i riscontri nella realtà italiana? Decisamente meno ottimistici. Come evidenziato dai dati ISTAT ed EUROSTAT, infatti, i ragazzi italiani lasciano la casa dei genitori in media intorno ai 30 anni, quasi 7 in più rispetto a quanto auspicato.
Non va meglio per quanto riguarda i progetti sul versante coniugale. I giovani italiani si sposano (o vanno a convivere) in media non prima di aver compiuto i 32 anni e mezzo, ben 7 anni dopo rispetto agli auspici. E i primi figli? Non arrivano prima di aver superato i 31 anni di età – in media prima del matrimonio/convivenza, rovesciando dunque i dati del sondaggio – 5 anni in più rispetto allo scenario ideale.