La Champions League di Cristiano Ronaldo, campione nella vita
La notte della decima Champions League vinta dal Real Madrid, ci regala una storia bellissima, rivelata solo oggi. Il protagonista è lui, Cristiano Ronaldo, il giocatore più forte della Terra e idolo di tanti ragazzini. Subito dopo il triplice fischio infatti, il portoghese ha voluto abbracciare un tifoso molto particolare, secondo la stampa spagnola un suo amico d’infanzia. In realtà si trattava del fratello maggiore Hugo.
L’ABBRACCIO PIU’ BELLO – Quelle immagini hanno davvero fatto il giro del mondo e hanno commosso tutti, tifosi e non. Cristiano Ronaldo, ancora una volta, si guadagna le prime pagine dei giornali di tutto il mondo grazie al suo essere campione anche fuori dal campo.
Nella notte di Lisbona, quella che spedisce il Real sul tetto d’Europa, il Pallone d’Oro segna la rete più bella, forse la più importante della sua vita. Quel ragazzo che Cristiano Ronaldo abbraccia è il fratello Hugo, poco più che trentenne e con dei problemi di alcolismo. “Se vinco la Champions, tu smetti di bere per sempre”: sono state queste le parole rivolte dal campione portoghese al fratello poco prima del calcio d’inizio della finale. Una promessa che lui ha mantenuto con l’ennesima prestazione maestosa, lanciando un forte messaggio non solo a chi tra pochi giorni lo sfiderà nel caldo Brasile per i Mondiali. Sono in tanti, purtroppo, a vedere nel fuoriclasse portoghese, un uomo viziato e poco attento al sociale.