Comunali Roma: Berlusconi rilancia Bertolaso
Comunali Roma: in un’intervista al Tempo, il leader di Forza Italia ed ex premier Silvio Berlusconi rilancia la candidatura di Guido Bertolaso a sindaco della Capitale. Per il Cavaliere non ci sono dubbi l’ex capo della Protezione Civile è il miglior uomo possibile per il Campidoglio: “I romani non sono stupidi. Sapranno guardare al di là delle appartenenze politiche e sceglieranno Bertolaso perché è la scelta giusta per il bene di Roma e dei romani”.
Comunali Roma: Berlusconi rilancia Bertolaso
Bertolaso risolverà i problemi di Roma, nonostante le inchieste giudiziarie che lo riguardano. “Non hanno alcun fondamento, l’ho appurato personalmente studiando i dossier che lo riguardano” ha precisato Berlusconi su questo punto aggiungendo che sosterrà in tutti modi la campagna elettorale dell’ex capo della Protezione Civile: “Non abbiamo scelto un uomo di partito ma un campione del fare. Da capo della Protezione Civile, Bertolaso ha dato prova di grandi capacità manageriali, sapendo gestire eventi e avvenimenti epocali fra i quali il dopo-terremoto in Abruzzo, lo spostamento del G8 all’Aquila, l’emergenza rifiuti a Napoli e in Campania. E tutti sappiamo quale sia ora la situazione dei rifiuti a Roma”.
A Roma serve un sindaco con “eccezionali capacità manageriali”, invece, spiega Berlusconi, cosa farà la sinistra? Schiererà “il solito professionista della politica che uscirà vincitore dalle loro primarie taroccate”. Mentre il M5S candiderà “qualche perfetto sconosciuto che non avrà mai fatto niente di importante in vita sua e senza nessuna esperienza di rilievo”.
Comunali Roma: Salvini tentato dalle primarie e Marchini
La conferma di Bertolaso da parte di Berlusconi non fa però cambiare idea a Salvini. Il leader della Lega Nord, vuole “prima ascoltare i romani”. Non è un mistero che il segretario del Carroccio preferisca l’imprenditore Marchini all’ex capo della Protezione Civile. E le recenti uscite di Bertolaso, criticate anche all’interno di Forza Italia, hanno acuito le distanze. Il rischio di andare in ordine sparso è alto.