Sondaggi Roma, male Bertolaso, Marchini in crescita, PD primo partito
Sondaggi Roma, male Bertolaso, Marchini in crescita, PD primo partito
Le prossime elezioni comunali di Roma sono quelle che più interessano ora gli osservatori, quelle in cui i margini di incertezza sono i più ampi. Tra i partiti il PD supera il M5S, 28% a 26% e del resto anche a Roma si replica il trend nazionale che vede il Movimento 5 Stelle in crisi da un paio di mesi a questa parte, mentre il PD sembra in netta ripresa.
Se il centrosinistra terrà a breve le primarie per scegliere il proprio candidato (e questo certamente aiuta nell’aumentare i consensi e la visibilità), nel centrodestra sembra prevalere il caos. Dopo il ritiro di Giorgia Meloni Bertolaso non scalda i cuori dei partiti e dei leader della coalizione.
E secondo i sondaggi di Termometro Politico, neanche quelli degli elettori
Sondaggi Roma, Marchini sale al 12%, Bertolaso solo al 13,5%
Sembra che solo Berlusconi sia convinto della candidatura dell’ex capo della Protezione Civile, ma ormai nel centrodestra il baricentro si è spostato, e il potere del Cavaliere si è affievolito.
Sembra essere contato molto invece l’umore di un leader come Salvini, che starebbe pensando di mollare Bertolaso, così come le parole, non eleganti ma sincere, scappate ad Alessandra Mussolini in un fuori onda sono molto indicative del clima nel centrodestra romano.
E il sondaggio del Termometro sembra confermare questa atmosfera, si è riscontrato infatti un forte calo durante i vari giorni della nostra rilevazione. Bertolaso viene dato solo al 13,5%, molto meno del 24% che un mese fa IPR gli attibuiva. In crescita invece Alfio Marchini, che assorbe parte del voto dell’elettorato di centrodestra, visto che prende un 4% in più della propria lista.
Giachetti risulta indietro rispetto a Virginia Raggi 20% a 22%, ma potrebbe superarla se vincesse le primarie e assorbisse il voto che ora va a Morassut, 4,5%, anche se questo, naturalmente, non può essere dato per scontato.
Ignazio Marino infatti è un polo d’attrazione per l’elettorato di sinistra e già ora viene dato al 8,6%.
Sarà da osservare se oltre a Marino ci sarà anche Stefano Fassina, che qui non è stato incluso, ma che rimane in corsa nonostante le voci di aggregazioni con Marino e che sarà certamente testato nel prossimo sondaggio.
Il centrodestra, come somma dei partiti, appare indietro, sia rispetto al PD che al M5S, ma è guardando il voto delle singole forze che il panorama è sconsolante. Forza Italia è al 9,5%, Fratelli d’Italia scivola al 7,5%, sotto l’8% della lista Marchini, e la Lega Nord è al 4%.
Gli altri partiti sono sotto il 4%, saranno molte del resto le liste di appoggio ai candidati sindaci, tra SEL e liste civiche di sinistra non alleate al PD comunque si raggiunge il 5,5%. C’è anche una lista per Storace, però solo al 2,5%