Alla vigilia delle elezioni comunali di Napoli Roberto Saviano nell’intervista rilasciata a Conchita Sannino di Repubblica affronta di petto la situazione e non lesina critiche alle forze politiche che si contendono la sfida amministrativa. Ne ha per tutti lo scrittore-autore di Gomorra. Parte dal sindaco uscente Luigi De Magistris che secondo Saviano ha “fallito la sua missione”. E aggiunge: “A fine mandato non è importante isolare cosa va salvato e cosa no, ma quale città si è ereditata e quale città si lascia”. Saviano descrive una situazione implacabile e peggiorata rispetto a cinque anni fa.
Roberto Saviano: dal Pd nessuna proposta nuova
“Nel Pd nazionale – riporta dalla sua pagina Facebook Roberto Saviano – della Campania e di Napoli, si lavano continuamente le mani. Buchi neri, così percepiscono realtà tanto difficili da gestire, dove – secondo loro – c’è solo da perdere. Non hanno nemmeno idea di cosa significherebbe per l’Italia sottrarre la Campania e Napoli ai soliti giochi di potere, alle consorterie e alle clientele ormai trentennali. Eppure, ancora una volta, nessuna proposta nuova, nessun percorso alternativo”.
Saviano sul M5S: estensione della volontà di Casaleggio
Roberto Saviano aveva già avuto modo qualche giorno fa di criticare il comportamento del M5S a proposito del Ddl Cirinnà come riportato in questo nostro articolo. E non è da meno sulle sue aspettative rispetto alla soluzione dei problemi di Napoli. “Il Movimento 5 Stelle – dice Saviano – che sul Sud poteva fare la differenza, sconta un vizio di forma: essere sempre meno un partito e sempre più un’estensione della volontà di Casaleggio.
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