Pd, Bersani: Con Renzi siamo tornati alla Casa delle Libertà
Pd, Bersani: Con Renzi siamo tornati alla Casa delle Libertà
La Casa delle Libertà è tornata e a resuscitarla è stato Matteo Renzi. Parola di Pierluigi Bersani. L’ex segretario del Pd non ha preso bene il “no” del premier ad un congresso anticipato richiesto dalla minoranza dem. “Mi spiace che non si veda un po’ di gente che sta cercando di raffigurare un Pd ospitale per un’idea di sinistra se non si apprezza questo sforzo vuol dire che non si sta capendo cosa sta succedendo”.
“Ci sono dei problemi – ha continuato Bersani, intervistato dal Corriere della Sera – che richiederebbero una discussione. Un congresso sarebbe più utile ma cercheremo comunque di far vivere una discussione nel partito, ci vediamo a Perugia per questo” (dove si terrà una convention organizzata dalla minoranza dem l’11, 12,13 marzo).
Bersani boccia l’alleanza con Verdini
All’ex segretario del Pd non piace nemmeno l’alleanza di “fatto” con il gruppo Ala di Verdini: “Non è vero che abbiamo bisogno di Verdini come non era vero che avevamo bisogno di Berlusconi con il Patto del Nazareno. E’ una scelta, Renzi scelga se vuol fare quello che rottama o quello che resuscita e su questo bisognerebbe fare una discussione anche congressuale”.
“Se uno che vota la fiducia non è in maggioranza uno che non la vota non è all’opposizione..,Siamo fra aggiuntivi e disgiuntivi. Eccoci finalmente approdati nella casa delle libertà. Devo riconoscere a Renzi una straordinaria qualità: è riuscito a cambiare le papille gustative di un bel pezzo dell’area democratica e dell’informazione. Il mondo di Verdini risulta improvvisamente commestibile. Io continuo a trovare questa cosa sorprendente”.
Su un’eventuale uscita dal Partito Democratico, Bersani ci scherza su: “Se uno riesce a buttarmi fuori deve avere un gran fisico”.