Lingue straniere a scuola, dove si imparano di più in Europa? Le mappe – infografiche
Lingue straniere a scuola, dove si imparano di più in Europa? Le mappe – infografiche
L’apprendimento di una nuova lingua non da oggi almeno nelle parole dei politici è uno dei punti fondamentali per il miglioramento dell’istruzione dei cittadini e quindi della competitività di un Paese.
Abbiamo voluto vedere, basandoci sui dati Eurostat, dove gli studenti risultano più fluenti in una seconda lingua dopo la propria, in quale lingue ed eventualmente se conoscono una terza.
Lingue straniere a scuola, l’Est in testa, Italia e Francia ben posizionate – infografiche
Alcuni dati risultano un po’ sorprendenti. Alle scuole elementari per esempio vi sono molti più studenti che imparano una lingua straniera, l’inglese in maggioranza, in Grecia e Italia che in Germania, 84% e 62% a 35%. Sopra il 60% anche nella penisola iberica.
Se passiamo a esaminare quanti apprendono due lingue straniere allora in testa sono Francia, con il 75% e poi Romania e Finlandia sopra il 90%.
Nell’Est Europa vi sono Paesi con consistenti minoranze, come quella ungherese in Romania e Slovacchia, quella svedese in Finlandia, ed è naturale che oltre all’inglese si impari anche la lingua di questa minoranza.
Crollano le statistiche in Grecia, Inghilterra e Portogallo, dove meno del 10% apprende di fatto due idiomi stranieri. Italia a metà classifica con il 35,8%
Se passiamo alle superiori in Italia, Francia , Spagna, Norvegia quasi il 100% degli studenti risultano apprendere una lingua. Solo il 65% in Germania.
Se passiamo a due lingue, in testa risultano l’Estonia, dove il russo ha notevole importanza, e poi ancora a sorpresa la Grecia, con il 28,7%
Meno del 3% imparano due lingue in Italia, Germania, Francia, invece.
Chiaramente questi dati non ci dicono molto sul metodo e sulla qualità dell’insegnamento, che è quello che poi più conta in vista del mondo del lavoro.
Lingue straniere, quali idiomi si imparano e dove? – Infografiche
Sulla seguente mappa è possibile selezionare una lingue e osservare quanti apprendono una certa lingua in ogni Paese. Per esempio il tedesco è molto gettonato in Polonia e Slovacchia, dove il 55% circa l’impara.
L’Italiano è appreso da un 14% di studenti in Croazia, quasi il 10% in Slovenia e Austria, il 5% in Francia.
Il francese è prediletto dalla grande maggioranza in Romania e ovviamente in Belgio, dal 26% in Italia e UK.
A fare la parte del leone ovviamente l’inglese, la lingua preferita quasi ovunque.
Vi sono poi idiomi appresi perchè parlate da minoranze autoctone, come il russo nei Paesi Baltici, ma anche in Bulgaria da un 27%, segno del permanere di forti legami, o lo svedese in Finlandia.
Sorprende ancora a Germania dove per esempio solo un 63% impara l’inglese, meno che in tutta Europa.
Si tratta forse delle scuole tecniche e professionali?