Sondaggi politici: sì alla battaglia in UE, no all’uscita dall’Euro
Gli italiani appoggiano la battaglia di Renzi – anche se pensano che non porterà a molto – ma di uscita dall’Euro e dall’UE non vogliono sentir parlare. A dirlo è l’ultimo sondaggio condotto da Scenaripolitici-Winpoll per il quotidiano Huffington Post.
Più di 2 italiani su 3 approvano – completamente o in parte – la battaglia condotta da Renzi a Bruxelles, per ottenere una politica comunitaria meno improntata al rigore. Un atteggiamento che riscontra consensi non solo tra gli elettori PD, ma anche tra quelli di Forza Italia, Lega e – in misura minore ma rappresentando comunque la maggioranza relativa – anche in quelli del M5S.
Tuttavia, solo poco più di 1/3 degli italiani ritiene che l’idea di sbattere i pugni a Bruxelles possa rivelarsi fruttuosa. A pensarlo sono soprattutto gli elettori dem, mentre quelli degli altri principali partiti ritengono che sarà una mossa che – seppur giusta – passerà inosservata.
Più del 60% degli italiani crede che i problemi dell’Italia siano totalmente o parzialmente legati all’introduzione della moneta unica. A pensarla così sono soprattutto gli elettori leghisti.
Nonostante ciò, gli italiani non vogliono sentir parlare di abbandono della moneta unica. Contro l’uscita dall’euro si esprime il 53.8% degli intervistati, con punte che sfiorano addirittura il 95% tra gli elettori PD. Decisamente più possibilisti gli elettori di Forza Italia e, soprattutto, Movimento 5 Stelle e Lega Nord.
Il peso degli elettori PD è determinante anche in caso di referendum che – similarmente al Brexit – dovesse proporre addirittura l’uscita dell’Italia dall’UE.
Il “no” registra un plebiscito (93.5%) tra gli elettori dem, che è sufficiente a controbilanciare le spinte all’uscita da parte degli elettori degli altri grandi partiti. Una situazione che porta ad un 53.8% di contrari ad abbandonare Bruxelles.