Disparità di genere spiegata con un’infografica
Come ogni anno, durante la festività dell’8 marzo, escono dati relativi alle disparità di genere. Anche noi di Termometro Politico lo abbiamo fatto. Abbiamo riportato uno studio dell’Osservatorio JobPricing, secondo il quale, in Italia, le donne ricevono ancora una retribuzione annuale lorda (Ral) inferiore rispetto a quella dei loro colleghi uomini. Tale differenza è calcolata sul portato di quasi undici punti percentuali. Addirittura, secondo l’Ocse, le disparità di genere nella società e nel mondo del lavoro hanno un impatto “sostanziale” sull’economia globale, con un costo in termini di reddito di circa 12 mila miliardi di dollari, pari al 16% del Pil mondiale.
Disparità di genere e discriminazione sul lavoro
Un sondaggio SWG ha invece rivelato che le donne italiane restano le principali figure atte a gestire il portafogli ed il patrimonio familiare ma restano discriminate sul posto di lavoro.Per il 45% la maggiore discriminazione riguarda il diritto a fare figli, un problema sentito in maniera particolare anche dagli uomini (47%, persino più del 44% tra le donne).
Ed è proprio questa discriminazione che porta le donne a festeggiare sempre meno la ricorrenza dell’8 marzo. Secondo un sondaggio Coldiretti, infatti, 3 donne su 4 (73%) non festeggiano, mentre il 14% lo fa con le amiche e il 13% con il proprio partner, ma non si rinuncia comunque alle mimose, con ramoscelli distribuiti durante la giornata.
Detto questo, se volete avere un quadro generale della disparità di genere nel mondo (con un occhio di riguardo all’Italia) potete visionare qui sotto un’infografica che riporta i dati del Global Gender Gap Index (dati riferiti all’anno 2014 ndr).
