Comunali Roma, Raggi: Renzi capo di una banda di criminali
“Temo che siamo davanti a una banda di criminali“. La candidata sindaco del M5S a Roma, Virginia Raggi, ospite di 24Mattino su Radio 24, parla così del premier Renzi e del Pd. Raggi va nel dettaglio: “Il premier Renzi ha giurato sulla Costituzione di servire tutta la nazione indipendentemente dal colore politico dei cittadini che amministra. Quindi se il Premier pensa di fare un discorso di ricatto, per cui a seconda di chi vince allarga o meno i cordoni della borsa, senza aver chiarito di chi sia la responsabilità di quel debito, che si sono accollati i romani e gli italiani tutti, fa una gestione criminale. Evidentemente vogliono far fallire Roma”.
Secondo la candidata del M5S, “Giachetti è il nuovo terminale di un partito che ha mostrato bene quali sono tutti i suoi fallimenti. Loro ripropongono di volta in volta una faccia più o meno nuova, e pensano di scamparla così”. “Proprio Giachetti e il suo partito – ha aggiunto Raggi – parlano di trasparenza e voler fare pulizia, riformare tutto il loro schieramento politico. Allora Giachetti dimostri da oggi di volerlo fare davvero e vada a bussare alle porte di Renzi per chiedere di aprire tutta la gestione commissariale (del debito, ndr) per capire cosa è successo per arrivare a questo punto”.
Comunali Roma, Raggi: “No alle Olimpiadi”
Raggi boccia anche le Olimpiadi: “Dal momento in cui la candidatura alle Olimpiadi è stata presentata noi ci siamo scagliati contro, non perché siamo contro lo sport, ma perché da sempre le Olimpiadi hanno rappresentato terreno fertile per la corruzione”.
“Tutte le ultime esperienze delle Olimpiadi estive – ha aggiunto Raggi – ci hanno mostrato come la valutazione preventiva dei costi si sia sempre rivelata inattendibile, sforando il budget di circa il 180%: prima delle Olimpiadi pensiamo alle buche”. Infine la Raggi conferma a Radio 24 di aver svolto la pratica legale presso lo studio dell’avvocato Previti: “Io non rinnego che ho svolto gli anni di praticantato lì, e come tutti i praticanti italiani ho fatto ore e ore di fila in tribunale per fare qualunque cosa: dalle notifiche alle richieste di copie. Questa è l’attività che ho svolto come praticante”.