Tech Tour Growth 50: la classifica delle aziende tech europee più innovative.
È uscita la classifica annuale Tech Tour delle 50 aziende tech europee con il più alto tasso di crescita. Per il secondo anno consecutivo Tech Tour, piattaforma di incontro per investitori, imprenditori e aziende hight- tech fondata nel 1999, in collaborazione con Venture Club International e Silverpeak Technology Investment Banking, ha individuato un elenco delle 50 aziende europee più promettenti che operano nel settore della tecnologia.
Per il 2016 Tech Tour ha deciso di escludere i cosiddetti Unicorni, ovvero le aziende che hanno già raggiunto il miliardo di euro, così da dare spazio alle società meno note. “Ecco il motivo dell’elevato turnover” commentano i giudici della selezione. “Attraverso il Tech Tour Growth 50 – continuano – abbiamo puntato i riflettori sulle nuove eccellenze dell’innovazione europee al fine di identificare la prossima rosa di società unicorno”.
Classifica aziende tech: alcuni dati sulle più promettenti
Mediamente sono nel mercato da 8 anni (la più vecchia dal 1999, la più giovane dal 2013). Collettivamente hanno attirato più di $ 3.7 miliardi di dollari di investimenti con 277 investitori e creato oltre 9000 posti di lavoro.
La selezione è avvenuta su un campione di 151 aziende europee, a loro volta individuate attraverso quattro criteri: almeno 10 milioni di fatturato; circa 20 milioni di finanziamenti; valutazione complessiva compresa tra i 100 milioni e il miliardo di euro; tasso minimo di crescita negli ultimi tre anni, compreso tra l’80 e il 50% a seconda dei ricavi.
Il comitato di selezione ha integrato i criteri quantitativi con variabili qualitative: il potenziale di innovazione, il team di gestione, qualità degli investitori, premi ottenuti, criteri che hanno fatto la differenza nello screening finale dei giudici.
Per la prima volta, tra le aziende identificate da Tech Tour, due sono italiane, Octo Telematics e Translated. La prima, che si è anche aggiudicata il Tech Tour Growth Award insieme all’irlandese Movidius e alla portoghese Feedzai, nasce a Roma nel 2002 e si afferma subito come prima realtà specializzata in soluzioni telematiche per il mercato assicurativo e automotive. La seconda, invece, è una società web-based nata nel ’99 che offre servizi di traduzione, grazie a 160 mila collaboratori sparsi in tutto il mondo, per favorire l’internazionalizzazione dei suoi oltre 70 mila clienti.
Camilla Ferrandi