Silvio Berlusconi vegetariano o quasi. Parola della deputata di Forza Italia Michela Vittoria Brambilla ospite del programma di Rai Radio2 Un Giorno da Pecora, condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Brambilla ha subito messo in chiaro la sua posizione, da vegana convinta e amante degli animali, sulla tradizione dell’agnello a Pasqua. “Se i macelli fossero di vetro, nessuno mangerebbe carne a Pasqua. Gli agnelli vengono strappati alla madri appena nati o quasi, e vengono buttati su questi camion, ammassati, verso i macelli. Arrivano lì senza un filo di voce per i belati di terrore che emettono fino all’ultimo istante”.
MVB: Berlusconi vegetariano, l’ho influenzato io
Secondo lei gli animali sono consapevoli di quello che gli accadrà? “Gli animali hanno un alto livello di coscienza e quindi sono consapevoli di quello che succede all’animale che li precede”. Estremizzando, crede che mangiare un agnello sia quasi come mangiare un bambino? “Il pianto dell’agnello è molto simile a quello del bambino”. E’ riuscito a convincere anche il Presidente Berlusconi su questi temi? “Berlusconi non mangia più la carne da tempo, ”. Quindi, sulla sua tavola a Pasqua non ci sarà nessun agnello? “No, non scherziamo, anzi lui ha sostenuto moltissimo la campagna per risparmiare gli agnellini”, ha spiegato la Brambilla a Un Giorno da Pecora.
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