Sondaggi referendum trivelle: maggioranza a favore dell’abrogazione
La maggioranza degli italiani è a favore dell’abrogazione della norma che regola le trivellazioni in mare. A dirlo è un sondaggio Piepoli. Il 65% degli intervistati si è detto favorevole all’abrogazione. Solo il 14% lascerebbe la norma così com’è. Più grande la fetta degli indecisi (21%).
Alta l’affluenza. Almeno stando ai dati del sondaggio. Il 75%, una larga maggioranza, ha affermato che il 17 aprile andrà alle urne per votare. Il 19% non ci andrà mentre solo il 6% si è astenuto dal rispondere.
Le intenzioni di voto rese note dalla rilevazione Piepoli fanno il paio con quelle pubblicate da Demopolis. In entrambi i casi, sembrerebbe che la maggioranza degli italiani sia a favore dell’abrogazione delle trivellazioni in mare.
Sondaggi referendum trivelle: la Chiesa per ora non si schiera
Rilevazioni che fanno ben sperare gli attivisti del sì. A schierarsi in favore dell’abrogazione anche ottanta diocesi che si ritroveranno sabato prossimo alle 12 sotto la finestra del Papa per chiedere la sua attenzione sul referendum trivelle.
La posizione di queste diocesi non viene sposata appieno dal Vaticano. “Non intendo esprimersi – ha affermato Monsignor Galantino, portavoce della Cei – Da parte nostra chiediamo da tempo che ci si confronti di più per arrivare a soluzioni condivise, perché sta venendo meno il coraggio di andare oltre la cultura del sì, no”.