Bisogna ascoltare le proteste, ma a patto di mantenere fermezza contro la violenza. Parole di Giorgio Napolitano, in un messaggio inviato ai prefetti in occasione della Festa della Repubblica.
“Quelli come voi costituiscono il fronte più esposto alle sfide della quotidianità e alle manifestazioni di malessere, che vanno affrontate con senso di responsabilità ma anche con la dovuta fermezza”, le parole del Capo dello Stato.
Napolitano rinnova anche l’apprezzamento per l’impegno dei prefetti, sottolineando che “lo sforzo che si chiede alle amministrazioni è essenziale per ripristinare quei motivi di fiducia su cui fondare un nuovo spirito di iniziativa ed un nuovo rapporto con le Istituzioni”. Importante è la vigilanza, da esercitare “affinché sia garantita la funzionalità delle pubbliche amministrazioni, particolarmente contro i tentativi di infiltrazione malavitosa”.
Nel rivolgere un augurio conclusivo di “buon lavoro”, Napolitano chiede ai prefetti il “massimo impegno nell’assolvimento dei peculiari compiti conferiti alla legge”, da svolgere confidando in un’attitudine particolare all’ascolto, al confronto e alla mediazione.
Andrea Turco