Da Dubai, ecco la voce del latitante più chiacchierato in questi mesi, Amedeo Matacena. L’ex parlamentare di Forza Italia, intervistato dal Corriere della Sera, non ne vuole proprio sapere di tornare in Italia, ed esclude anche, di rifugiarsi in Libano, seguendo l’esempio di Marcello Dell’Utri. Matacena, poi, parla della moglie Chiara Rizzo, presunta amante dell’amico Claudio Scajola.
“NON SONO UN MAFIOSO” – Nessun ritorno, almeno per ora, in Italia. A Dubai Matacena si sente sicuro, e attende che venga fatto chiarezza sulla vicenda che lo vede condannato in via definitiva per concorso esterno in associazione mafiosa. “Tornerò in Italia e mi consegnerò alla giustizia soltanto se verrà respinto il mio ricorso in Cassazione e alla Corte Europea di Strasburgo”: è questa la promessa che Matacena fa alla propria famiglia, anche se i tempi saranno molto lunghi. “Non mi voglio arrendere”, dichiara, “per ora non penso al carcere”.
“CHIARA NON MI HA TRADITO” – Matacena non accetta l’idea di essere stato tradito dalla moglie Chiara Rizzo, nonostante ci siano delle prove piuttosto evidenti fornite dall’ex segretaria di Scajola. “Chiara non mi ha mai tradito con nessuno, né con Scajola nè con Bellavista Caltagirone e quei biglietti per Sanremo”, aggiunge, “li regalò anche a me, quindi non ci vedo nulla di strano”.