Sondaggi M5S: equilibrio col Pd in attesa del nuovo leader
Sondaggi M5S: il Partito Democratico ancora in perdita si suppone per gli sviluppi del caso Guidi, -0,4% per il partito del premier. Da non sottovalutare per quanto riguarda l’emorragia di consensi delle ultime settimane la campagna avversa al referendum di domenica: diversi sondaggi hanno mostrato, nonostante le scarse possibilità di raggiungere il quorum, come la maggior parte del paese sia sensibile alla tematica ambientale. La settimana triste del Movimento 5 Stelle, intanto, si prolunga: perso uno dei suoi leader più influenti e in attesa di capire chi prenderà le redini, anche i pentastellati perdono lo 0,4% dei consensi rispetto alla settimana scorsa.
Sondaggi M5S: equilibrio col Pd in attesa del nuovo leader
Secondo le rilevazioni di Ixè per Agorà trasmissione della mattina di Rai3, due elettori del M5S su 3 ritengono che Di Maio sia il più indicato a ricoprire l’incarico di nuovo leader. Il vice presidente della Camera, infatti incassa il 67% delle preferenze, distaccando di parecchio Di Battista (11%), Pizzarotti (4%) e la candidata a sindaco di Roma Virginia Raggi (3%).
Tornando alle intenzioni di voto: calo anche per la Lega sotto il 14%, mentre per Forza Italia la situazione si fa “nera”: addirittura sotto il 10% il partito di Berlusconi, sugli azzurri pesa probabilmente l’indecisione a Roma e il rischio di uscire dalle amministrative fortemente ridimensionati. Crescita di quasi un punto per Sinistra Italiana, questa settimana al 6,1%. Subito dietro Fratelli d’Italia: il partito della Meloni è stabile intorno al 4%.
Il clima di mobilitazione alle urne ha portato un aumento importante anche per quanto riguarda l’affluenza: si passa dal 55,6% dell’8 aprile, all’odierno 59%.