Sondaggi M5S: gli elettori del Movimento incoronano Di Maio

Sondaggi M5S: gli elettori del Movimento incoronano Di Maio

A tre giorni dalla scomparsa di Gianroberto Casaleggio, è scontro aperto tra i grillini sul futuro del Movimento 5 Stelle e sulla linea politica da adottare nelle prossime settimane. Uno “scontro generazionale” che vede schierati da un lato i parlamentari vicini al Direttorio, che vorrebbero l’investitura di Luigi Di Maio come leader del Movimento, e dall’altro coloro che vorrebbero invece un decisivo cambio di passo.

È stata convocata per lunedì mattina una riunione di deputati e senatori pentastellati per fare il punto della situazione, iniziativa che vede contrario tutto il Direttorio, che considera inutile “iniziare dibattiti inconcludenti”. Secondo indiscrezioni, l’incontro potrebbe saltare per non dare l’idea di un Movimento spaccato a due mesi dalle amministrative, o potrebbe essere comunque convocato per commentare l’esito del referendum di domenica.

Sondaggi M5S: Di Maio: “Voto online su di me? Non esiste”

Intervistato da La Repubblica in merito al ruolo che il figlio di Casaleggio, Davide, ricoprirà all’interno del M5S, Luigi Di Maio ha affermato che “darà una mano e prenderà il posto del padre”. “Leggo che Davide e Roberto (Fico, ndr) sono contro di me” ha aggiunto “ma non esiste. Si scrive di un voto online e anche questo non esiste. Ma un voto per fare cosa? Sono tre anni che si parla della mia incoronazione. A ogni Italia a 5 stelle. Mi avete rovinato quei momenti”.

Il vicepresidente del Senato, inoltre, ha confermato che non verrà creata una segreteria politica da affiancare al Direttorio: “Le decisioni su alcuni temi, come la certificazione delle liste, le prendevano Gianroberto e Beppe insieme. E Beppe c’è. Avevamo due garanti, adesso ce n’è uno, ma Davide ci darà una mano. Prenderà il posto del padre. È stato lui a sviluppare il nuovo sistema operativo Rousseau”.

Se sul versante organizzativo il Movimento 5 Stelle deve fare i conti con il dopo-Casaleggio, in un sondaggio Ixè per Agorà il 67% degli intervistati ha incoronato Di Maio come futuro leader del Movimento, seguito da Alessandro Di Battista (11%), Federico Pizzarotti (4%) e Virginia Raggi (3%). Quasi la totalità degli intervistati, il 96%, ha affermato che il M5S “manterrà la sua compattezza e fisionomia”, senza subire particolari contraccolpi dopo la scomparsa del suo principale ispiratore.

Francesco Ferraro