È stato dato questa mattina il via libera da parte della Giunta Comunale di Firenze all’acquisto del simbolo per eccellenza dell’ascesa di Matteo Renzi: la Leopolda.
Lo scorso 10 gennaio il sindaco della città, Dario Nardella, aveva manifestato l’intenzione di esercitare il diritto di prelazione del comune sull’immobile, impedendo così alla Ferservizi di mettere in vendita l’ex stazione. Costo previsto dell’operazione: 7.2 milioni di euro, così come era stato deciso da parte delle Ferrovie dello Stato nell’avviso pubblico emesso alla fine del 2015.
Leopolda: le polemiche
Dopo le polemiche scoppiate all’indomani della decisione del sindaco di acquistare il luogo dove ogni anno si tiene la kermesse del Premier Renzi, Nardella ha sottolineato come le risorse per perfezionare l’acquisto non arriveranno dal bilancio comunale, bensì da un soggetto terzo che sarà trovato mediante un apposito avviso pubblico. In questo modo, ha aggiunto il sindaco, verrà assicurata “la provvista di denaro necessaria all’acquisto (di fatto l’anticipazione dei futuri canoni di affitto) nonché ad assumere a proprio carico gli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile”. Avviso pubblico che dovrebbe essere diffuso nel mese di giugno, in tempo per permettere al Comune di Firenze di organizzare, il prossimo autunno, la “Leopolda 7”.