Sondaggi Milano: Sala davanti a Parisi secondo Quorum/YouTrend
Niente ribaltone a Milano. Almeno stando a leggere le rilevazioni fatte da Quorum/YouTrend per Il Fatto Quotidiano. Secondo il sondaggio, sarà Beppe Sala il prossimo sindaco del capoluogo lombardo. L’ex manager di Expo vincerebbe il primo turno con tre punti e più di scarto su Stefano Parisi, suo principale avversario nella corsa elettorale.
Il candidato di centrosinistra raccoglierebbe il 38,5% contro il 35,2% del candidato di centrodestra. Più distanziato Gianluca Corrado del M5S che naviga intorno al 14,1%. Per lui nessuna possibilità di andare al ballottaggio così come per Basilio Rizzo fermo al 5,1%.
Sondaggi Milano: Sala vincente al ballottaggio
Diversamente da altri istituti demoscopici che danno per fatta la rimonta di Parisi su Sala, il sondaggio Quorum/YouTrend vede l’ex manager di Expo vincente al ballottaggio con 4,8 punti percentuali di distacco su Parisi (52,4% contro 47,6%). Che tradotto in voti vuol dire una differenza tra i 18 e i 21 mila preferenze.
Sondaggi Milano: analisi
La situazione è però in bilico. Secondo Quorum/YouTrend, determinanti ai fini della vittoria sarà la capacità del candidato di centrosinistra di mantenere quasi inalterati i voti presi durante il primo turno ed intercettare i voti andati a Rizzo e a Corrado.
L’elettorato che fa riferimento al candidato del M5S è abbastanza eterogeneo e al secondo turno potrebbe dividersi in tre parti: chi vota Sala, chi Parisi e chi si astiene. L’elettorato che fa riferimento a Rizzo è invece diviso a metà tra chi al secondo turno voterà il candidato di centrosinistra (46%) e chi invece non si recherà alle urne (54%).
L’astensione avrà quindi un ruolo primario nell’elezione del prossimo sindaco di Milano. Molto dipenderà anche dalle previsioni meteo. Se il 19 giugno, giorno del ballottaggio, ci sarà bel tempo molti milanesi potrebbero optare per una gita fuori porta. E con una bassa astensione i giochi potrebbero riaprirsi clamorosamente.