Metà della popolazione mondiale solo in una piccola porzione d’Asia, la mappa
Sappiamo bene che la distribuzione delle risorse nel mondo non è certo equilibrata, tanto meno della ricchezza o del reddito, e così della popolazione. Accanto immensi deserti sorgono Paesi con densità altissime. Nella stessa Italia vi sono aree spopolate come molte valli appenniniche e l’area lombarda e napoletana con densità vicine ai 1000 abitanti per kmq.
E a livello mondiale questo avviene in modo ancora più esasperato.
Metà della popolazione mondiale tra India,Cina, Giappone, Indonesia
La mappa del blog Strange Maps forse stupirà molti, ma se una civiltà aliena volesse incontrare la gran parte degli abitanti della Terra dovrebbe ignorare l’Europa e l’America e rivolgersi a una porzione in realtà molto ridotta del nostro globo, ma popolatissima, quella fetta di Asia che racchiude India, Bangladesh, Indocina, Filippine, Indonesia.
E’ qui che vive metà della popolazione della Terra, e considerando che sono comunque include giungle, isole disabitate, deserti ed inospitali montagne, per esempio in Mongolia, o Tibet, si capisce come questa metà in realtà si raccolga in un territorio ancora minore.
Sono Paesi in crescita demografica, tranne Cina e Giapp
one. L’India diverrà con questo ritmo il Paese più popoloso scalzando la Cina, il Bangladesh supera gli 800 abitanti per kmq, mentre sono meno di 200 in Italia.
Il Vietnam ha la stessa superficie del nostro Paese ma con 90 milioni di abitanti, l’Indonesia è il terzo Paese per popolazione al mondo dopo le già citate India e Cina.
Si tratta anche dell’area a maggiore crescita economica del pianeta.
Si dice che il mondo diventa sempre più piccolo, in un certo senso è vero anche da questo punto di vista: il suo centro sembra si stia concentrando in un’area a ridosso del Pacifico, lontano dai baricentri del passato.
Il futuro è asiatico