In breve sì, perché anche noi siamo decisamente stanchi di ripetere le stesse cose ma è necessario tornare sull’argomento, ancora una volta. Andiamo per gradi. Giovedì sera, Nicola Porro durante la trasmissione da lui condotta Virus, che va in onda il giovedì su Rai2, ha chiesto a Gabriele Ansaloni, in arte Red Ronnie “è obbligatorio o no vaccinare i bambini?”. Da molto tempo, il “vecchio arnese” della musica italiana conduce una personale battaglia contro, appunto, i vaccini sui social: non si spiegherebbe altrimenti il motivo di chiamarlo in causa d’altronde.
La polemica di Red Ronnie sui vaccini in breve
Prima di snocciolare dei quantomeno “opinabili” non-dati su “morti bianche” dovute al vaccino contro la poliomelite, il tetano, il vaiolo, Red Ronnie non poteva esimersi dal rispondere e, quindi, purtroppo, l’ha fatto: “È assolutamente demenziale… Cioè, nel senso che è assurdo. Non puoi obbligare a vaccinare i bambini” (minuto 1.43.40 video sotto, NdR).
Al Dottor Roberto Burioni, da tempo impegnato contro le bufale sulle vaccinazioni, sono stati concessi giusto i minuti necessari a smentire la correlazione tra vaccini e autismo, come se l’«autorità» scientifica ospitata sulla seconda rete pubblica non fosse lui stesso ma Red Ronnie.
Fortunatamente Burioni, oltre a un appello per un’informazione “sana” via Facebook, a cui il rinomato dj ha risposto pubblicando un video di un noto antivaccinista, mentre Porro dava ai medici dei “talebani”, ha segnalato l’accaduto a Michele Anzaldi, segretario della Commissione Vigilanza Rai, che ha assicurato un’interrogazione per “verificare qualità e quantità degli spazi utilizzati per informare i cittadini su questo argomento” perché “credenze al limite della stregoneria di persone famose possono mettere in pericolo la vita della gente“.