La mappa dei prezzi delle case nel mondo rispetto al reddito – Non poche le sorprese
La mappa dei prezzi delle case nel mondo rispetto al reddito – Non poche le sorprese
Sarebbe facile pensare che nei Paesi in via di sviluppo costi meno acquistare una casa, o in ogni caso una proprietà, anche un terreno.
Molto occidentali non a caso acquistano una casa vacanze o cercano anche l’affare in previsione di una salita dei prezzi che è ormai una chimera in occidente.
E tuttavia per i locali le cose sono molto diverse
Prezzi delle case proibitivi rispetto al reddito in Vietnam, Cambogia e Ghana
Se, come dovrebbe essere corretto fare, il confronto è fatto con il reddito dei vari Paesi, è meglio vivere in USA, Canada o Germania, o anche Spagna dopo lo scoppio della bolla.
Questo risulta dalla mappa pubblicata da Vivid Maps
Anche in Medio Oriente, in Turchia in Arabia e nel Golfo, risulta economico per un lavoratore locale acquisire una proprietà.
Non è così in Cina o Giappone, dove si va oltre le 20 volte uno stipendio annuo. In Italia si sta sulle 10 volte.
E non stupisce che la proporzione più alta sia proprio in quei Paesi allo stesso tempo poveri ma con alta crescita, in cui è in atto una bolla speculativa, mentre gli stipendi rimangono bassi. Così è in Vietnam e Cambogia, ma anche in Ghana, alle prese con una crescita originata dal petrolio, e poi ancora in Thailandia.
Fa eccezione l’India, dove nonostante i salari bassissimi i prezzi delle case rimangono in proporzione abbordabili.
Sarà la destinazione delle prossime speculazioni dei palazzinari?