Sondaggi comunali: Sala in vantaggio ma la partita è aperta per Ipsos
Sondaggi comunali: secondo l’ultima rilevazione Ipsos per il Corriere della Sera i milanesi vogliono un sindaco che si ponga in “rottura” con l’attuale amministrazione. Il 54% del campione preso in esame dall’istituto ha espresso questa preferenza. Parallelamente, solo il 33% dei meneghini vorrebbe che il nuovo primo cittadino proseguisse nel lavoro portato avanti da Pisapia.
Sondaggi comunali: Sala in vantaggio ma la partita è aperta per Ipsos
Il candidato più conosciuto resta Sala, lo segue Parisi. Ai milanesi, in base a questa conoscenza, Ipsos ha domandato quale candidato gradirebbero come nuovo sindaco: il candidato di centrosinistra e quello di centrodestra sostanzialmente si equivalgono. Trascorso e programmi molto, forse troppo, simili si rileva dal quotidiano di via Solferino,
Raccoglie un punto di gradimento in più rispetto ai due sopra il candidato dei 5 stelle Gianluca Corrado. Tuttavia, le intenzioni di voto elaborate da Ipsos, pongono quest’ultimo intorno al 17%. A giocarsi la vetta al primo turno, dunque, resterebbero Giuseppe Sala – con una percentuale di consensi stimata al 38,2% – e Stefano Parisi, meno di due punti di percentuale in ritardo rispetto all’ex commissario Expo.
Il candidato di centrosinistra, stando alla rilevazione Ipsos, passerebbe anche al ballottaggio contro Parisi davvero per un soffio. Inoltre, sommando i voti delle liste che sostengono Sala e di quelle che appoggiano Parisi, il centrodestra si attesterebbe al 36,3% mentre si fermerebbe al 36,1% il centrosinistra. Quindi, sì, “Sala è in vantaggio ma la partita sembra aperta, non fosse altro per la percentuale di indecisi” ha rilevato Nando Pagnoncelli sul Corriere.
