Londra: due mappe della metro per conoscerla meglio
Londra: due mappe della metro per conoscerla meglio
Oliver O’Brien, ricercatore in geovisualisation e web mapping al Dipartimento di Geografia dell’University College di Londra, ha creato una mappa della seconda lingua più parlata nella capitale inglese per ogni fermata della metro. Per realizzarla O’Brien ha utilizzato i dati sulla popolazione londinese a partire dal 2003: l’elaborazione grafica si basa sulla lingua di chi abita nel raggio di 200 metri dalle uscite di ogni singola fermata.
Data per scontato la corrispondenza tra lingua e nazionalità, si può notare come nella parte orientale di Londra si sia stabilita una numerosa comunità lituana, andando verso il centro diventa fortissima la presenza di persone di lingua Bengali (Bangladesh, India). La concentrazione di parlanti cinesi (rosso) si trova in corrispondenza della Chinatown di Londra. Nella parte occidentale della capitale, invece, sembrano essersi concentrate i parlanti di arabo e francese (africani e mediorientali), ancora più a ovest diventa preponderante la componente di polacchi e di indiani (lingua Gujarati). A sud, forte la presenza di parlanti portoghesi (si tratta presumibilmente di emigrati brasiliani), verso nord sembrano essersi concentrate comunità che parlano il turco. Mentre, dalle parti della fermata Victoria, non deve essere difficile ascoltare delle conversazioni in italiano.
Londra: due mappe della metro per conoscerla meglio
Inoltre, sempre O’Brien, non ha mappato solo le lingue più parlate a ogni singola fermata. Il ricercatore britannico ha realizzato anche una grafica che mostra, zona per zona, le professioni svolte da chi passa per i tornelli della metro.
Per esempio, dalle parti della fermata Hackney passano tanti “artisti”, mentre Temple è utilizzata soprattutto da chi esercita una professione legale. Dalle parti di Knightsbridge transitano per la maggior parte professionisti nel campo della sicurezza dei Vip.