Dove vanno in vacanza gli europei? Tedeschi all’estero, Italiani in patria, i dati – infografiche
Dove vanno in vacanza gli europei? Tedeschi all’estero, Italiani in patria, i dati – infografiche
Le vacanze si avvicinano, e chi se lo può permettere pensa a dove andare nei giorni di ferie che avrà a disposizione.
Appunto, ma quanti giorni? E quanti se lo possono permettere?
E’ quello che ha indagato anche Eurostat, che ha cercato di analizzare quante differenze vi siano in Europa, e sono tante a quanto pare.
Dove vanno in vacanza gli italiani, i francesi, i tedeschi, e quanti giorni – infografiche
Innanzitutto la proporzione di persone che fa più di 4 giorni di vacanze varia moltissimo, a fronte di una media europea del 48% circa in Italia sono solo un terzo quelli che stanno 5 giorni o più via, o almeno quelli che lo affermano, meno anche che in Polonia o Spagna.
Di contro sopra la media la Francia, la Germania, e soprattutto i Paesi scandinavi, dove si superano i due terzi
E’ proprio l’Italia tra i grandi Paesi quello in cui questa proporzione è più calata con la crisi, se pensiamo che nel 2003 si è sfiorato il 50%. Un calo simile a quello greco e superiore a quello spagnolo
Dove vanno in vacanza gli europei? il 30% dei tedeschi va all’estero, solo il 7% degli italiani – infografiche
Differenze ancora maggiori se consideriamo le destinazioni. Alcuni dati sono ovvi. Dai Paesi più piccoli chi va in vacanza va all’estero, è banale nel caso del Lussemburgo, ma in realtà anche scandinavi, olandesi, e cittadini di Slovenia, Repubblica Ceca e Slovacchia prediligono mete estere, soprattutto se si parla di mare, per cui vi sono trasferimenti verso le coste del Mediterraneo.
Al contrario italiani, spagnoli, greci, francesi sono affezionati alle vacanze a casa propria.
Una tendenza che è rimasta di fatto inalterata negli anni se prendiamo queste variabili dal 2000 al 2014.
La cosa curiosa è che la diminuzione del turismo italiano è stato riscontrabile quasi esclusivamente per le destinazioni interne in Italia, quelle predilette dalle persone a basso reddito, mentre l’afflusso verso mete estere è rimasto inalterato.
In Germania invece si nota una diminuzione sia delle destinazioni solo estere che solo domestiche a vantaggio si un misto: sempre più tedeschi si concedono più di una vacanza, e sia in Patria che all’estero