La mappa delle aree più inquinate d’Europa, Pianura Padana in testa
Lo sapevamo già, avendolo sentito dai bollettini ai Tg sul pm10 nell’aria, e avendolo sperimentato in prima persona, almeno i tanti che vivono o lavorano nel bacino padano dal Piemonte al Veneto, ma questa mappa dell’Economist, tratta da Vivid Maps, ce lo conferma: molti di noi vivono n alcune delle zone più inquinate d’Europa
Aree più inquinate, non solo Pianura Padana, anche napoletano e Sud della Polonia
I dati sono del 2013, ma rispecchiano quanto sta accadendo negli ultimi anni. In gran parte d’Europa non si superano i 35 giorni sopra i 50 microgrammi di PM10 per metro cubo, ma laddove questo accade si raggiunge, il 36esimo peggior risultato spesso supera non solo il limite, ma anche i 75 microgrammi.
E’ il caso della Pianura Padana, appunto, ma anche della Bulgaria, del Sud della Polonia, della Campania, dell’ex Jugoslavia.
Un mix le cause, ambientali e industriali. Bulgaria o Serbia non sono certo più industrializzate della Germania, ma conta probabilmente lo stato obsoleto delle infrastrutture come il tipo di riscaldamento, oppure l’uso di automobili ancora inquinanti. Nel caso della Pianura Padana influisce invece la particolarissima morfologia, circondata com’è per tre lati dalle montagne, con pochissima circolazione d’aria, al contrario per esempio di tutta l’area che affaccia sull’Atlantico, dalla Francia all’Inghilterra.
In Polonia, soprattutto nell’area Sud, vi sono entrambi gli elementi, una zona densamente industrializzata ma allo stesso tempo con frequenti nebbie e inversioni termiche, che sappiamo favoriscono la permanenza degli inquinanti.
Inversioni che colpiscono anche le aree più continentali della Germania, dove però vige una legislazione tra le più severe in fatto di inquinamento. E si vede.