Leadership USA: supporto in Russia crolla all’ 1%
Leadership USA: supporto in Russia crolla all’ 1%
Bentornata Guerra Fredda! Questa sembra essere la situazione geopolitica secondo il rapporto annuale dell’agenzia Gallup, che ogni anno pubblica una rapporto riguardante la percezione nel mondo della leadership USA. Nel 2015, infatti, la percentuale di cittadini russi che approvano la leadership USA è scesa fino all’ 1%, peggior risultato tra tutte le nazioni mondiali e dell’ultima decade per quanto riguarda la sola Russia. E’ evidente che la rilevazione riflette il drammatico aggravarsi dei rapporti USA-Russia a partire dalla crisi ucraina; le due potenze si sono poi duramente scontrate anche sulla situazione siriana e la lotta all’ Isis. La percezione di una minaccia statunitense è radicata in tutta la zona del CIS (Commonwealth of Independent States); sono infatti le nazioni un tempo appartenenti all’ Urss a completare l’elenco dei paesi che disapprovano maggiormente l’operato statunitense.
E pensare che, come si può vedere dal grafico, l’elezione di Barack Obama e i primi anni della sua amministrazione erano stati accolti con un certo favore, dopo l’era di Bush e della sua aggressiva politica estera.
Leadership Usa: alta popolarità nelle Americhe e in Europa
E’ un trend che però non si replica a livello mondiale; il tasso di approvazione della leadership USA, infatti, è rimasto sostanzialmente invariato rispetto al 2014, con un valore mediano che si attesta al 45%, e comunque molto più alto rispetto agli ultimi anni dell’amministrazione repubblicana.
Il continente in cui la reputazione USA rimane più forte è l’Africa, nonostante il dato mediano rimanga invariato al 59% e rappresenti il livello più basso della presidenza Obama. Le uniche nazioni in cui il livello di disapprovazione supera quello di approvazione sono la Somalia, il Marocco, la Tunisia e l’Egitto. Anche in Asia il tasso è rimasto sostanzialmente invariato rispetto al 2014, collocandosi al 38%.
Le regioni in cui invece la leadership USA continua a guadagnare consensi sono l’Europa e le Americhe; nel vecchio continente il livello di approvazione ha raggiunto il valore mediano del 46%, tornando sostanzialmente alla percentuale dell’inizio dell’amministrazione Obama. Per quanto riguarda le Americhe, il dato mediano del 47% rappresenta il punto più alto negli ultimi 5 anni, con la grande maggioranza delle nazioni che hanno visto crescere il grado di approvazione verso l’operato statunitense.
Federico Ziglioli