Elezioni comunali. A pochi giorni da primo turno elettorale che vedrà protagoniste molte città nella scelta dei candidati sindaco, sono naturalmente Roma e Milano al centro del dibattito politico. Mai come quest’anno nelle due città italiane il risultato sembra essere davvero incerto. A Roma a sfidarsi saranno in cinque: Roberto Giachetti (Pd), Virginia Raggi (M5s), Alfio Marchini (Fi-Ncd-Udc), Giorgia Meloni (Fdi-Lega Nord) e Stefano Fassina (Si), mentre a Milano i candidati saranno quattro: Giuseppe Sala (Pd), Stefano Parisi (centro-destra), Gianluca Corrado (M5s) e Basilio Rizzo (Si).
Intervistato da Il Sussidiario, Roberto Weber, sondaggista e presidente dell’istituto Ixè, ha provato a fare delle previsioni sulla prossima tornata elettorale. Per quanto riguarda Roma, Weber è convinto: nella capitale la Vittoria della grillina Virginia Raggi al ballottaggio sarà scontata. Secondo le rilevazioni dell’Istituto Ixè, Roberto Giachetti sarebbe in vantaggio su Giorgia Meloni, questo comporterebbe che in caso di secondo turno i candidati del centro-destra si riverserebbero sulla Raggi. Alfio Marchini, pur con il sostegno di Silvio Berlusconi, non sembra avere possibilità di superare il primo turno. La risposta dei romani sarà molto radicale, i candidati di centro-destra e centro-sinistra pagheranno per gli ultimi anni di gestione della città e tutti i problemi che affliggono la capitale.
Elezioni comunali, A Milano Giuseppe Sala favorito
A Milano la situazione al primo turno sembra favorevole al candidato democratico Giuseppe Sala nel confronti di Stefano Parisi. Nel capoluogo milanese quello che si presenta è il classico scontro destra-sinistra, mentre il candidato M5s appare in una posizione di svantaggio. Al secondo turno, in caso di ballottaggio Sala-Parisi, i voti del M5s potrebbero disperdersi: una parte non andrebbe a votare, l’altra parte potrebbe dividersi tra i due candidati, senza però spostare gli equilibri.