Toni alti ed esasperati quelli che si muovono fra l’ex tesoriere del Popolo delle Libertà, Maurizio Bianconi, e l’ex deputato del Partito Democratico, giornalista di professione, Mario Adinolfi. Una ‘rissa’ verbale quella fra i due esponenti di partito che, durante la recente esperienza di Mario Monti a Palazzo Chigi, si trovavano nella stessa maggioranza.
E’ difficile sopire i toni della feroce discussione per Myrta Merlino, conduttrice di L’Aria che tira (programma televisivo di La7).
Oggetto del battibecco tra Bianconi ed Adinolfi è il Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi: “fa parte del sistema perché – sostiene l’ex Pdl – appena ha avuto la bacchetta in mano ha messo in ogni ente – dal più piccolo al più grande – i suoi uomini di riferimento non politico, ma economico, quelli che gli hanno gestito le fondazioni e i fondi”, mettendo così in dubbio l’onestà dell’ex sindaco di Firenze.
Replica di Adinolfi: “hai qualcosa da dire dal punto di vista penale su Renzi e i suoi uomini?”. Bianconi gli risponde per le rime sottolineando la nomina del padre della Ministra per le Riforme, Maria Elena Boschi, nel cda di Banca Etruria. I due cercano di zittirsi a vicenda: “zitto”, “no, zitto te”. La contro risposta del democratico è di quelle dure: “avete occupato tutto l’occupabile mani militari quando stavate al governo e ora fate la predica sul papà della Boschi”, non permettendo all’avversario politico di rispondere tanta è l’enfasi e l’arrabbiatura. Ma al primo momento disponibile Bianconi accusa: “Sei un essere immondo, perché te non fai parlare la gente”. Adinolfi, palesemente stupito, promette una denuncia affermando: “hai vinto una querela”.
Daniele Errera