La mappa dei Paesi che hanno un’ambasciata in Corea del Nord
Non è un vero e proprio isolamento diplomatico, ma poco ci manca. E’ quello relativo alla Corea del Nord, Paese guidato dal dittatore Kim Jong-un, inviso a gran parte dei Paesi della Terra. Ma appunto: quali? A dircelo è una mappa illustrata, che rivela un mondo diviso sostanzialmente in due parti: quella del “gelo diplomatico”, rappresentata dall’Occidente (ma anche da Oceania e gran parte di Sud America ed Africa), e quella dell’apertura, che interessa principalmente l’Asia.
Quali sono quindi i Paesi più sviluppati che hanno un’ambasciata a Pyongyang? Se ci limitiamo ai membri del cosiddetto G7, il computo si limita sostanzialmente a due: Regno Unito e Germania. Sono gli unici 2 Stati che – insieme alla Svezia, che funge da “intermediario” anche per Canada, Australia e Stati Uniti – all’interno del cosiddetto blocco occidentale maggiormente industrializzato hanno una sede diplomatica nel Paese. Ad essi vanno aggiunte anche Repubblica Ceca, Romania, Bulgaria e Polonia, unici altri esponenti UE ad avere un’ambasciata sul suolo nordcoreano.
La mappa dei Paesi che hanno un’ambasciata in Corea del Nord
Il numero complessivo di Paesi con ambasciate a Pyongyang è di 24. Quali sono gli altri e dove si trovano? Come già anticipato, principalmente in Asia, rappresentata in terra nordcoreana – in ordine alfabetico – da Cambogia, Cina, India, Indonesia, Iran, Laos, Malesia, Mongolia, Pakistan, Siria e Vietnam, a cui va aggiunta anche la rappresentanza diplomatica palestinese. Nessuna sede invece per i Paesi dell’area immediatamente ad est del Mar Caspio e quelli della zona del Caucaso.
Se invece si estende il discorso ai cosiddetti BRICS – quelle che negli ultimi anni sono state considerate le maggiori economie emergenti – oltre alle già menzionate India e Cina vanno aggiunte la Russia e soprattutto il Brasile, unico Paese americano (insieme a Cuba) ad avere un’ambasciata sul suolo nordcoreano. Due sono anche le rappresentanze per l’Africa: Egitto e Nigeria.
Anche la Svizzera è nel Paese guidato da Kim, sebbene la sua presenza si limiti ad un “Ufficio di Cooperazione” e non ad una vera e propria ambasciata. Russia e Cina, inoltre, hanno anche un consolato generale con sede a Chongjin, città portuale situata sulla costa nord-orientale del Paese.