Quasi 46 milioni attualmente vivono in condizioni di schiavitù
Secondo il Global Slavery Index 2016 redatto dalla Walk Free Foundation attualmente nel mondo ci sono 45,8 milioni di persone intrappolate in qualche forma di schiavitù. Il rapporto classifica l’incidenza della schiavitù in 167 paesi: l’India è il paese che ne conta il maggior numero (oltre 18 milioni), mentre è la Corea del Nord ad avere la più alta percentuale di schiavi “moderni” pro capite. Il dato è cresciuto di circa il 30% dall’ultimo rapporto della Walk Free Foundation: nel 2014, si stimava che fossero 35,8 milioni.
Schiavi: nel mondo sono quasi 46 milioni
Nel rapporto si sottolinea che in nessun paese del mondo è assente la “schiavitù”. D’altra parte, la metà dei quasi 46 milioni di schiavi “moderni” è stato localizzato in 5 paesi: India, Cina, Pakistan, Bangladesh e Uzbekistan. Si stima che il 4,37% della popolazione nordcoreana viva in condizioni di schiavitù, subito dietro Uzbekistan (3,97%), Cambogia (1,65%), India (1,40%) e Qatar (1,36%). Il moderno “traffico di schiavi” è il terzo business illegale più redditizio dopo droga e armi.