L’ultimo sondaggio dell’autorevole quotidiano inglese dà in vantaggio il fronte dei favorevoli all’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea nella misura del 52% contro il 48% rappresentato dagli elettori pro permanenza del Regno Unito nella Comunità dei 28.
Condotto su un campione di circa 1000 individui, il sondaggio telefonico ha rilevato una percentuale di favorevoli alla Brexit del 45%, mentre la quota di coloro che si sono dichiarati per mantenere lo status quo si è fermata al 42%. Escludendo il 13% degli indecisi, il conteggio risulta: 52% a favore della Brexit, 48% per la permanenza. Stesso risultato è venuto fuori dal sondaggio condotto online su un campione di oltre 2400 rispondenti (indecisione al 9%, favorevoli al 47%, contrari al 44%).
Brexit: elettori in maggioranza per il sì secondo il Guardian
Il precedente sondaggio telefonico, risalente a metà maggio, fanno notare gli esperti del Guardian, dava in vantaggio di ben 10 punti il fronte della permanenza (55% contro il 45% dei favorevoli alla Brexit), mentre risulta invariata la percentuale del sondaggio condotto online.
Guardando alle “nazionalità”, sempre stando alle rilevazioni del Guardian, solo la Scozia sembra essersi schierata a favore della permanenza, mentre Inghilterra e Galles appaiono tendenzialmente più favorevoli alla Brexit. Tra le categorie professionali è quella degli operai qualificati (62%) la maggiormente favorevole all’uscita del Regno Unito. In ultima analisi, l’affluenza dovrebbe attestarsi intorno al 60-62%.
