Le mappe dell’obesità in Europa, quali i Paesi con più persone sovrappeso?
Le mappe dell’obesità nel mondo, quali i Paesi con più persone sovrappeso?
Non solo gli USA, cui tutti pensano subito se si parla di obesità. Anche in Europa il problema è presente, ma in modo diverso da Paese a Paese.
Vediamo come con le mappe di Jakubmariam, che ha raccolto i dati dei Paesi europei.
Quello che emerge è gli Stati più colpiti dal fenomeno sono due molto diversi, Regno Unito e Turchia, che sfiorano il 30% di persone obese.
A seguire sopra il 25% ci sono alcuni Paesi dell’Est come Repubblica Ceca, Polonia, Lituania, Slovacchia, Slovenia, e poi l’Irlanda.
Certo viene facile accusare l’uso di burro e di grassi, più diffuso in questi Paesi che da noi.
Tuttavia altri Paesi sempre dell’Est hanno un tasso di obesità inferiore al nostro, ma forse nel caso di Ucraina, Bosnia, Albania, Serbia, Macedonia, e Moldova (record minimo con 14,7%) conta di più la povertà
Superano l’Italia anche Spagna e Francia, mentre il nostro Paese è allo stesso livello all’incirca di Germania, Svezia, Finlandia, e al di sopra di quello di Belgio, Paesi Bassi, Austria e Svizzera, questi ultimi tutti sotto il 20%.
E in questo caso probabilmente dobbiamo pensare ad una maggiore attenzione alla dieta e all’attività fisica piuttosto che alla povertà.
Obesità in Europa, a Nord gli uomini più grassi delle donne
Dati quindi in parte confortanti per l’Italia, tra i Paesi con meno obesi in un continente che in fondo è tra quelli meno colpiti dal fenomeno, come abbiamo visto con la mappa mondiale dell’obesità. Una conferma della dieta mediterranea?
Non lo sappiamo, ma un’altra cartina ci mostra le differenze tra uomini e donne, e scopriamo altri dati interessanti: in Italia e nella maggior parte dell’Europa, in particolare quella meridionale e orientale, sono le donne ad essere più colpite dall’obesità, con i massimi in Turchia, Russia, Ucraina.
Al contrario in Scandinavia, Germania, Benelux sono gli uomini a essere più grassi con uno scarto che raggiunge in Svizzera il 5,8%.
Sono anche i Paesi più avanzati quanto a diritti delle donne e occupazione femminile. Si tratta allora di una maggiore consapevolezza delle donne dell’importanza di una vita più attiva e fuori casa, viene da pensare