Elezioni USA 2016, primarie democratiche: le mappe con tutti i risultati per Stato e per contea
Elezioni USA 2016, primarie democratiche: le mappe con tutti i risultati per Stato e per contea
Con la vittoria di Hillary Clinton a Washington DC si è chiusa la tornata delle primarie democratiche 2016, che ha visto il successo dell’ex first lady e la sua incoronazione – che verrà ufficializzata nella prossima convention nazionale di luglio – a candidato ufficiale dem alla Casa Bianca, la prima volta per una donna nella storia degli USA. E così è tempo di osservare ed analizzare i risultati di una competizione che ha avuto il via ad inizio febbraio, con l’attesissimo caucus in Iowa che vide un inaspettato testa a testa tra la Clinton e lo sfidante “socialista” Bernie Sanders, che chiarì da subito come la conquista della nomination da parte dell’ex first lady non sarebbe stata propriamente una passeggiata.
Per analizzare i risultati delle primarie democratiche, ci affidiamo alle mappe, che tratteggiano in maniera limpida ed esaustiva l’evolversi della competizione elettorale. Partiamo innanzitutto dalla mappa che illustra i vincitori Stato per Stato. (cliccare sull’immagine per una visualizzazione ingrandita)
Elezioni USA 2016, primarie democratiche: le mappe con tutti i risultati per Stato
Come si può notare, la Clinton ha conquistato tutti gli Stati meridionali, oltre che la quasi totalità – ad esclusione del Maine – di quelli situati sulla costa orientale. Appannaggio di Bernie Sanders è invece stata quasi interamente la fascia settentrionale, eccetto che per lo Stato di New York, che è peraltro il cosiddetto “home state” di Hillary. Ma quale è stato il margine di vittoria dei candidati in ognuno degli Stati federati? Per rispondere a questa domanda ci affidiamo ad una seconda mappa. (anche qui basta cliccare sull’immagine per ottenere una visualizzazione ingrandita)
Come si evince dall’immagine, Hillary Clinton ha vinto con un buon margine negli Stati situati nella fascia sud-orientale del Paese, in particolar modo in Mississippi ma anche in Alabama, Georgia, South Carolina e Louisiana, tutti Stati in cui ha ottenuto più del 70%. Hanno particolarmente arriso a Sanders invece Stati come Washington, Idaho e Utah, oltre all’Alaska e al “suo” Vermont, Stato in cui ha superato ampiamente l’80%.
Elezioni USA 2016, primarie democratiche: le mappe con tutti i risultati per contea
Per capire ancora meglio la distribuzione del voto, è utile analizzare le preferenze espresse per “counties”, ovvero in ogni contea (o, per dirla in termini a noi più vicini, circoscrizione). A tal proposito, diamo un’occhiata alla seguente mappa apposita. (come al solito, basta cliccare sull’immagine per una visualizzazione ingrandita)
Come si può notare, nella maggior parte degli Stati in cui i candidati hanno vinto con un buon margine il gap si è stratificato in maniera piuttosto omogenea nelle diverse circoscrizioni. E’ il caso – per fare alcuni esempi – del Mississippi e della South Carolina, in cui Hillary ha ottenuto più del 70% nella quasi totalità delle circoscrizioni. O ancora, Washington, Alaska e Vermont per Sanders, Stati pressoché uniformemente colorati di un “verde intenso”, segno di un distacco rifilato alla Clinton di almeno 50 punti percentuali.
Molto più eterogenea è stata la distribuzione del voto invece in Stati come il Wyoming, in cui però i numeri assoluti a livello di “voto popolare” sono molto bassi, trattandosi di un caucus molto ristretto. Ancor più interessante è invece la stratificazione del voto in California, praticamente divisa in due parti, con una prevalenza di Bernie Sanders nelle contee più settentrionali e di Hillary Clinton nella restante area centro-meridionale, che ha portato l’ex first lady al successo finale nello Stato, distanziando l’avversario di oltre 10 punti. Una certa “separazione geografica” risulta anche in Colorado, con l’area centro-occidentale appannaggio di Sanders e quella orientale prevalentemente a sostegno della Clinton. Il tutto senza dimenticare l’origine di tutte le battaglie, ovvero il combattutissimo Iowa, che ha visto prevalere la Clinton di una manciata di voti in una competizione assolutamente discontinua dal punto di vista territoriale, con contee appannaggio dell’ex first lady (ma lo stesso vale ovviamente per Sanders) in ordine sparso su tutto il territorio dello Stato.
(mappe tratte da Wikipedia e vividmaps.com)