Forza Italia, Razzi: Berlusconi come Gesù Cristo
Il senatore di Forza Italia Antonio Razzi, intervenuto a Radio Cusano Campus, analizza i risultati dei ballottaggi con un occhio alla situazione del suo partito in Abruzzo. “Sono arrabbiato per i risultati elettorali di Forza Italia in Abruzzo. La dirigente attuale è quello che è, se non si cambia finisce sempre così. E’ come una squadra di calcio che ha perso 6 a 0, qualcosa deve cambiare. Squadra che perde si cambia, squadra che vince non si cambia mai, ci mancherebbe. Non si può essere attaccati alla poltrona, i cittadini non li votano a questi, già i risultati hanno fatto capire che questi non sono simpatici agli abruzzesi. I cittadini vogliono facce nuove, ci sono tanti giovani valorosi in Abruzzo a cui viene chiusa la porta, ma perché? Senza ricambio si rischia di scomparire. Bisogna valorizzare giovani volenterosi che prendano in mano la situazione. Non possono andare avanti sempre i vecchietti“.
Razzi: Berlusconi come Cristo
Il discorso però non vale per Berlusconi. “Lui è lui. Come lui non c’è nessuno. Berlusconi è come Cristo. E’ impossibile che si possa cambiare. Non ce n’è nessuno come lui. Cristo non è che lo puoi cambiare con un altro Cristo. Per me lui è un Cristo, e io da cattolico mica posso pregare un altro Cristo. Dobbiamo sperare che vive 200 anni, dobbiamo sperare questo. Risorgerà, chi lo crede morto si dovrà ricredere. Meglio un paragone con un grande calciatore in là con gli anni? No. Di Ibrahimovic ce ne sono tantissimi, di Berlusconi ce n’è uno. Berlusconi è come Cristo, di Cristo ce ne è uno solo. Berlusconi è uno solo, come Cristo, però i Giuda attorno a lui sono tanti”.