Sondaggi referendum costituzionale: si assottiglia il vantaggio di Renzi, secondo Demos
Il fronte favorevole alla riforma costituzionale resta in vantaggio, anche se il gap si riduce in maniera considerevole. E’ questo lo scenario illustrato nell’ultimo sondaggio condotto da Demos, che fotografa l’opinione degli italiani in merito al referendum costituzionale sulla riforma del Senato (ed altri punti della Costituzione), previsto sulla carta per ottobre, anche se sulla data ufficiale non ci sono ancora certezze.
Secondo Demos, il 37% degli italiani è a favore della riforma voluta dal premier Matteo Renzi, ben 7 punti in più di chi la pensa in maniera opposta. Un gap che però si assottiglia ad appena 3 punti se si prende in considerazione solo chi andrà certamente alle urne.
Sondaggi referendum costituzionale: si assottiglia il vantaggio di Renzi
Tuttavia, i 7 punti di distacco dell’elettorato complessivo assumono paradossalmente un significato allarmante per il premier. A febbraio scorso, infatti, il distacco era di ben 24 punti.
Ad influire è anche il giudizio nei confronti dello stesso Renzi. Infatti, se il fronte del “sì” alla riforma perde 11 punti tra i sostenitori del premier, ancor maggiore è l’emorragia di consensi tra coloro che giudicano negativamente il suo operato: se a febbraio il “sì” alla riforma tra i suoi detrattori era al 42%, ora è crollato al 27%.
Tra i più agguerriti contro la riforma spiccano gli elettori della sinistra alternativa al PD: quasi uno su 2 boccia il progetto voluto dal premier. Opinione tendenzialmente negativa anche tra i simpatizzanti di Lega, M5S e FDI.
Ampio sostegno alla riforma arriva invece dagli elettori PD e – ancor di più – da quelli dell’area centrista a sostegno del governo. Ma a favore della riforma è anche la maggioranza relativa degli elettori di Forza Italia: il 42% voterebbe “sì”, mentre il 35% farebbe l’esatto contrario.
Nota informativa
Il sondaggio è stato realizzato da Demos & Pi per La Repubblica. La rilevazione è stata condotta nei giorni 27-29 giugno 2016 da Demetra (metodo mixed-mode CATI-CAMI). Il campione nazionale intervistato (N=1.012, rifiuti/sostituzioni 11.866) è rappresentativo per i caratteri socio-demografici e la distribuzione territoriale della popolazione italiana di età superiore ai 18 anni (margine di errore 3.1%).