Sondaggi PD, per EMG il M5S è riuagguantato, è pareggio

Sondaggi PD, per EMG il M5S è riuagguantato, è pareggio

Si fa sempre più serrata la lotta per il primo posto posto nelle intenzioni di voto. Il PD, dopo aver perso la leadership con la sconfitta delle amministrative deve riconquistare palmo a palmo lo status di primo partito al Movimento 5 Stelle, che ha avuto qualche difficoltà nella definizione degli assessorati ma che ha sostanzialmente completato il processo di installazione sullo scranno più alto di Roma e Torino.

Questa settimana è pareggio assoluto, sia il PD, che guadagna 3 decimi, è al 30,9% come il Movimento 5 Stelle  che perde un decimo.

In leggero calo il centrodestra in cui Lega Nord al 13,4% perde lo 0,3%, come Fratelli d’Italia che cala di due decimi al 3,8%, mentre solo Forza Italia sale fino quasi a raggiungere gli alleati leghisti cl 13,2%.

Brutte notizie per i partiti più piccoli, con NCD/UDC che scende sotto la soglia dell’Italicum al 2,9%, come Sinistra Italiana che perde ancora più consenso e va al 2,7%

Sondaggi  PD, sarebbe solo secondo posto con l’Italicum, e sconfitta al ballottaggio con il M5S

In elezioni secondo il sistema elettorale vigente i partiti per EMG avrebbero delle percentuali di consenso simili ma non esattamente uguali. Per esempio il M5S risulterebbe in testa di 3 decimi, 30,7% a 30,4%, con il centrodestra appena dietro, stabile al 29,4%.

Un tripolarismo perfetto che permetterebbe qualsiasi di esito al ballottaggio.

Potrebbero infatti sfidarsi tutte e tre le forze, con esiti però piuttosto delineati: infatti il M5S vincerebbe sia con il centrodestra che con il PD, di più di 10 punti nel primo caso, e di 2,6% nel secondo, con un distacco in parte rientrato.

Il ballottaggio più combattuto sarebbe quello tra PD e centrodestra, con il primo come vincitore, ma solo del 2,6%

Non poteva mancare il sondaggio sul referendum costituzionale, in cui per la prima volta i No calano, pur rimanendo in testa. Ora la differenza è solo del 1,8%, con gli indecisi che sono gli unici ad aumentare